La P2 nei diari segreti di Tina Anselmi

Redazione Nove da Firenze

"Basta una sola persona che ci governa ricattata o ricattabile, perché la democrazia sia a rischio [...] Fate presto a pubblicare i miei appunti, dopo, anche solo qualche giorno dopo, sarr troppo tardi". Parola di Tina Anselmi. Oggi, a trent'anni dalla scoperta della P2, sono disponibili gli appunti privati della presidente della Commissione parlamentare sulla Loggia segreta, cui erano iscritti militari, agenti dei servizi, parlamentari, ministri, giornalisti, imprenditori. "La P2 nei diari segreti di Tina Anselmi" (Chiarelettere Editore), curato da Anna Vinci, sarà presentato giovedì 19 maggio alle 17, presso la sala conferenze Accademia Toscana di Scienze e Lettere La Colombaria (via S.

Egidio, 23 - Firenze). Ad introdurre l'incontro sarà Daniela Lastri, segretaria dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, mentre gli interventi dei relatori - Marco Carraresi, Giuliano Turone, Giovanni Di Ciommo, Anna Olivieri Biondo, Mario Giuseppe Rossi - saranno coordinati dalla giornalista Sandra Bonsanti. Il libro consegna alla storia appunti su Clara Canetti Calvi, Angelo Rizzoli, Maurizio Costanzo, Bruno Tassan Din, Giulio Andreotti, Arnaldo Forlani, Bettino Craxi, Flaminio Piccoli, Enrico Berlinguer, Giuseppe Pisanu, Giancarlo Elia Valori, Armando Corona. La prefazione è di Dacia Maraini, con una testimonianza di Giovanni Di Ciommo, la postfazione di Giuliano Turone.

In appendice ci sono lettere di Francesco Cossiga, Licio Gelli, Michele Sindona, Tina Anselmi ed estratti della relazione della Commissione. Il libro riporta 773 foglietti annotati dal dicembre 1981 al luglio 1984 dell'allora presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulla loggia massonica. Poco piu di due anni che produssero: 147 sedute, 198 testimoni ascoltati, 93776 pagine di documenti raccolte in 120 volumi.