Giustizia, Rossi: “La via Toscana al processo breve”

Redazione Nove da Firenze

“La via Toscana al processo breve”. Così il presidente della Regione Enrico Rossi ha definito il nuovo protocollo di intesa siglato oggi a Roma con i ministri Alfano e Brunetta. Il protocollo prevede lo sviluppo dei servizi telematici in materia di giustizia civile e penale e l’integrazione della cancelleria telematica con il processo civile telematico. A partire da Firensze e in prospettiva in tutta la Toscana l’obiettivo è la completa dematerializzazione degli atti e degli scambi attraverso l’accesso tramite smart card.

“La giustizia e il suo buon funzionamento sono fattori di competitività – ha proseguito il presente Rossi – oltre che di garanzia dell’effettivo esercizio dei diritti per i cittadini. Questo progetto contribuirà a mettere fine allo spettacolo attuale dei tribunali affollati all’inverosimile, con i corridoi stracarichi di faldoni e percorsi da segretarie preoccupate che non spariscano le carte”. L’esperienza della cancelleria telematica è iniziata in Toscana nel 2008 grazie a un altro protocollo di intesa.

Nel 2010 la cancelleria ha avuto quasi 1 milione di accessi e ad oggi 10.000 avvocati sono registrati al sistema. L’integrazione cancelleria telematica-processo civile telematico, grazie a meccanismi di identificazione e di accesso sicuri e potenziati, con l’utilizzo della smart card Carta regionale dei servizi,permetterà di effettuare la consultazione dei datri contenuti nel registri di cancelleria e dei documenti memorizzati nel fascicolo informatico, di inviare telematicamente e a valore legale atti in formato digitale firmati digitalmente, di ricevere telematicamente le comunicazioni e le notificazioni, sempre a valore legale, accedere ai servizi telematici forniti da tuti gli uffici giudiziari italiani e ai nuovi servizi che il ministero sta realizzando, agevolare il rilascio dib certificati e altro ancora. Il programma costituirà una interfaccia evoluta e semplificata a tutti i servizi telematici del dominio giustizia, per gli avvocati, i professionisti, i cittadini e gli enti locali.