Sequestrato l'Archivio Vasari. Forse già venduto ai russi

In merito alla notizia apparsa sugli organi d’informazione sulla presunta estinzione del pignoramento dell’Archivio Vasari effettuato da Equitalia Cerit, "la società precisa che la procedura esecutiva promossa è tutt’ora valida e regolare come, tra l’altro, è stato sancito dal Tribunale di Arezzo lo scorso 18 marzo. Inoltre, a seguito della notizia odierna dell’avvenuto sequestro penale dell’Archivio Vasari, effettuato dai Carabinieri del Comando Tutela del Patrimonio Culturale in esecuzione del decreto emesso dalla Procura della Repubblica di Roma, Equitalia comunica che sta valutando le più opportune azioni per poter portare a termine la procedura esecutiva su tali beni, continuando a procedere, legittimamente e correttamente, per la tutela dei crediti dello Stato".