Respinto il ricorso d'alcuni disabili contro la pedonalizzazione di piazza Duomo

Redazione Nove da Firenze

Il Tar della Toscana ha respinto il ricorso presentato da cinque disabili per la sospensione degli atti istitutivi l’area pedonale del Duomo. Non soltanto è stata respinta la richiesta di sospensiva ma il Tar, chiamato dal Comune a pronunciarsi anche nel merito, ha giudicato il ricorso improcedibile “per sopravvenuta mancanza di interesse”. “Nessuna sorpresa – commenta l’assessore alla mobilità Massimo Mattei – . È l’esito che ci aspettavamo”.

Due gli elementi alla base della decisione del Tar, evidenziati nella sentenza già depositata: prima di tutto il fatto che l’atto impugnato (ovvero la determinazione dirigenziale successiva alla delibera della giunta sulla pedonalizzazione) è stato revocato e sostituito da una nuova determinazione. E soprattutto che quest’ultima modifica in senso migliorativo per i disabili la disciplina dell’area pedonale introducendo il percorso di penetrazione nella zona via Ricasoli-piazza Duomo-via dei Servi.

Come si legge infatti nella sentenza, “il nuovo provvedimento dirigenziale, oltre a revocare espressamente l’atto impugnato, ha anche apportato una nuova regolamentazione della circolazione nelle vie di cui vi è controversia, consentendo l’accesso ai veicoli a servizio di persone con gravi difficoltà alla deambulazione in possesso del contrassegno…”. E quindi “discendendo dal congiunto operare delle due predette contestuali determinazioni che è sopravvenuta la carenza di interesse alla coltivazione del gravame in scrutinio” il Tar si pronuncia definitivamente sul ricorso dichiarandolo “improcedibile per carenza di interesse”.

L’ordinanza quindi resta in vigore nella formulazione attuale che prevede, a servizio dei disabili, un percorso di penetrazione nell’area pedonale via Ricasoli-piazza Duomo-via dei Servi con possibilità di sosta in via Ricasoli oltre che negli spazi individuati ai confini della zona pedonale e in piazza Duomo (lato via del Proconsolo). “Come Amministrazione – aggiunge l’assessore Mattei – rafforzeremo i controlli già avviati per scoprire chi utilizza senza titolo i permessi invalidi e i furbetti che con il loro comportamento violano le regole e creano difficoltà con i veri disabili.

E al tempo stesso ci impegneremo ulteriormente per individuare soluzioni che rendano più agevole e riducano le difficoltà per i disabili che devono recarsi in luoghi all’interno della zona pedonale” conclude l’assessore Mattei. (mf)