Gruppo Montepaschi proroga a giugno il bonus per le aziende che non licenziano

Redazione Nove da Firenze

Il Gruppo Montepaschi ha prorogato fino al 30 giugno 2010 le sei iniziative anticrisi a sostegno di oltre 60.000 aziende virtuose. Il pacchetto è stato lanciato lo scorso 17 giugno per aiutare le imprese italiane a fronteggiare il difficile scenario economico. La proroga dell’iniziativa vuole essere un’ulteriore azione concreta della banca per superare gli ultimi scogli prima della ripresa. Si tratta di una serie di misure concrete - articolate in agevolazioni, sconti e bonus - destinate a tutte le imprese italiane, con particolare riferimento alle aziende più virtuose e socialmente responsabili, come quelle attente alla politica di promozione del Made in Italy e alla tutela della propria forza lavoro.

La proroga di tali strumenti, concepiti dall’esperienza e conoscenza del Gruppo Montepaschi nel comparto delle piccole e medie imprese, ha la finalità di contrastare le criticità dell’attuale ciclo economico che si inserisce in scenari dai tratti particolarmente impegnativi come la riduzione degli organici (dovuta alla diminuzione della produzione con effetto sui ricavi), il calo delle esportazioni e degli introiti dall’estero o il bisogno di nuova liquidità, temporanea e reversibile (dovuta ai cali di fatturato e di Ebitda).

Ma anche il congelamento e la sospensione di investimenti essenziali per la crescita aziendale, la crisi di liquidità conseguente ai ritardi di pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione e, infine, la sottocapitalizzazione con effetti su rating e merito creditizio. Per ciascuna criticità è stato ipotizzato un intervento mirato, contenente una o più soluzioni concrete. Le proposte del Gruppo Montepaschi possono così sintetizzarsi: