Autorità Idrica Toscana: la svolta
"Ci vorranno settimane - nella migliore delle ipotesi - perché l'Autorità Idrica Toscana verifichi a che condizioni si può affidare la gestione dell'acqua interamente a una società pubblica, senza privati". Così Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune, che prosegue:
"L'Assessore Bettarini, in Commissione Controllo, ci ha informato che oggi l'Assemblea dei Soci ha finalmente deliberato quanto annunciato ormai diverso tempo fa e su cui era stato espresso parere dalla Conferenza Territoriale del Medio Valdarno.Ribadiamo che questa vittoria è merito dei movimenti e delle lotte. Prima hanno ottenuto il ritiro della quotazione in borsa di Plures, ora il blocco della gara che prevedeva un socio privato nella gestione del servizio idrico.E adesso? E adesso tutto rimarrà come è, tra le tante incertezze dell'operazione complessiva della multiutility.Passato il voto regionale, ecco che tutto sembra essersi fermato, ma ogni singolo Comune coinvolto deve votare nuove delibere e procedere a modificare la propria posizione anche formalmente. Si rischia altrimenti un gran pasticcio, con conseguenze su chi lavora e sull'utenza", conclude Palagi.