Allerta Arancione a Firenze, lunedì 5 maggio chiusi parchi e giardini

Redazione Nove da Firenze

Allerta arancione, domani a Firenze, per possibili temporali forti e la pioggia, con il conseguente rischio idrogeologico/idraulico nel 'reticolo minore' che comprende i corsi d'acqua secondari (in particolare Ema, Mugnone e Terzolle).

Una vasta saccatura sta per interessare la Toscana. In avvicinamento da Nord, in movimento verso Sud Ovest e il Mediterraneo occidentale, porterà un flusso umido e un generale aumento dell’instabilità inizialmente aree Nord-occidentali e poi su tutto il territorio regionale a partire dalla tarda serata di oggi, domenica 4 maggio, per tutta la giornata di domani, lunedì 5. Dalla serata vi sarà un aumento dell’instabilità sull’intera Toscana con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporalesco, più frequenti sulle zone interne Centro-settentrionali.

Per questo la Sala Operativa della Regione Toscana ha emesso una allerta arancione per rischio idrogeologico e forti temporali nelle zone Settentrionali ed interne. Allerta per la zona che riguarda sia il Comune di Firenze che quelli di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.

I temporali, anche di forte intensità, potranno risultare localmente stazionari, più probabilmente tra le province di Firenze, Siena e Arezzo. Possibili forti colpi di vento e grandinate. Dalla sera di oggi, per tutto domani, lunedì 5, mare molto mosso sull’Arcipelago a Nord di Capraia.

La sala operativa della protezione civile del Comune di Firenze sarà in funzione sull'arco completo delle ventiquattro ore e l'attività di monitoraggio continuerà fino a quando le condizioni meteorologiche lo renderanno necessario.

CHIUSURA DI PARCHI E GIARDINI

 A causa dell’allerta meteo arancione prevista per domani, lunedì 5 maggio, è stata firmata un’ordinanza che ordina, dalle 8 fino alle 24, la chiusura di parchi e giardini ad accesso regolamentato, e raccomanda "ai cittadini di non frequentare le aree verdi liberamente accessibili". Ai "gestori delle attività economiche concessionari di aree presenti all’interno di giardini, parchi ed aree verdi pubbliche liberamente accessibili" si ordina di "garantire le condizioni di sicurezza delle aree di loro pertinenza".

L'ordinanza vieta, in giardini, parchi pubblici ed aree verdi, "lo svolgimento di attività mercatali e di attività spettacolari, trattenimenti e attrazioni allestiti a mezzo di attrezzature mobili" e "qualunque attività all’aperto".

Sarà infine sospesa, sempre dalle 8 alle 24 di domani, la fermata 'Cascine' della linea tramviaria T1.