Al via il festival Giallo Pistoia

Redazione Nove da Firenze

Firenze – Da venerdì 11 a lunedì 14 aprile 2025, torna l’appuntamento con Giallo Pistoia Il Festival. Un ricco ciclo di incontri e appuntamenti per gli amanti del giallo e noir che festeggia la XV edizione.

Oltre 30 gli scrittori che animeranno il Festival, insieme a giornalisti, attori e esponenti delle istituzioni. Un lavoro intenso di preparazione su cui da mesi i volontari dell’associazione sono impegnati, con il coordinamento del direttore artistico Giuseppe Previti. Quartier generale del festival è la Biblioteca San Giorgio. Tra i protagonisti torna quest’anno Maurizio De Giovanni, scrittore, sceneggiatore e volto noto tra il grande pubblico per il successo dei protagonisti dei suoi romanzi, che dalla carta stampata sono arrivati anche in fiction televisive di grande successo e nel mondo del fumetto, quali il Commissario Ricciardi o i Bastardi di Pizzofalcone.

Le storie del crimine ci raccontano di mondi immaginari e di mondi reali passando dalla fantasia alla storia, alla descrizione della realtà che parla di tematiche sociali attuali. Le forme espressive sono le più diverse, come i canali di comunicazione su cui corrono: romanzi, fumetti, fiction, cinema, teatro, radio, podcast, social. Anche i linguaggi espressivi sono differenti. A volte duri, a volte con il sorriso.

La giornata di sabato 12 si apre con tre anniversari celebri tra letteratura, cinema, fiction e altro: 50 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini con Massimo Lugli giornalista e scrittore. Intervento di Eugenio Nocciolini, attore e scrittore e di Edoardo Orlandi sullo spettacolo podcast “Feroce. L'ultima notte di Pasolini”. 100 Anni dalla nascita di Andrea Camilleri; (con il patrocinio della Polizia di Stato); Luca Crovi dialoga con Arianna Mortelliti, nipote di Camilleri, che presenta il suo “Quel fazzoletto color melanzana”. Letture di Marco Zingaro. Seguirà la proiezione dell’intervista realizzata da Manlio Monfardini a Andrea Camilleri, dal repertorio di TVL. 50 anni dall’uscita del film Profondo Rosso (1975); con Luigi Cozzi, regista.