Impianti sportivi del futuro: giro d'affari per 6 miliardi di Euro
Il loro rifacimento potrebbe generare 85mila posti di lavoro

Redazione Nove da Firenze

Il giro d’affari per la costruzione ed il rifacimento degli impianti sportivi italiani secondo criteri di terza generazione sarà di 6 miliardi di euro in una prospettiva decennale. Di questi, secondo le stime di StageUp – Sport & Leisure Business, saranno 4 i miliardi spesi per i soli stadi. Gli investimenti in impianti multifunzionali di nuova concezione genereranno almeno 85mila posti di lavoro.
Gli stadi italiani sono attualmente fra i più vecchi e meno utilizzati d’Europa. Le 20 società della Serie A giocano in 16 stadi con un’età media di 67 anni e con un tasso di riempimento medio di appena il 53% mentre tutti gli altri maggiori campionati di calcio del Vecchio Continente hanno un tasso di riempimento oltre i tre quarti della loro capienza.
“I dati – commenta Giovanni Palazzi, presidente e amministratore delegato di StageUp Sport & Leisure Business – sottolineano nuovamente la necessità, non solo per il calcio, ma per tutto il Sistema Italia dell’avvio della costruzione di nuovi stadi e palasport multifunzionali di terza generazione, attraverso interventi di project financing, e soprattutto delle necessarie professionalità di progettazione, pianificazione e gestione di essi”.