Maggio: tempo di scelta dei libri di testo

Redazione Nove da Firenze

La responsabilità della scelta ricade in primo luogo sui Consigli di classe ed ecco che l’Associazione Genitori A.Ge. della Toscana ha scritto a tutti i rappresentanti dei genitori delle scuole toscane. È infatti previsto che sia il Consiglio di classe –e cioè il Dirigente o un suo delegato, i docenti e i rappresentanti dei genitori- a proporre i libri di testo (art. 7 del Decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994).
“Non è possibile aspettare l’inizio dell’anno scolastico per gridare allo scandalo dei costi, come avviene puntualmente ogni settembre, quando i libri vengono scelti a maggio –dichiara la presidente dell’A.Ge.

Toscana Rita Manzani Di Goro - La nostra Associazione segue da tempo il problema del peso degli zaini ed è per questo che fin dallo scorso settembre ha preso l’impegno di scrivere a tutti i rappresentanti dei genitori”. Stiamo raccogliendo le buone pratiche diffuse nelle scuole italiane, per una possibile soluzione a un problema apparentemente insolubile e che purtroppo tocca la salute dei nostri figli”.
La posizione dell’A.Ge. Toscana è in linea con quanto affermato dallo stesso Ministero della Pubblica Istruzione, ossia che: “La prima fase di valutazione dei testi rappresenta quindi un’occasione importantissima per la partecipazione dei genitori alle attività scolastiche e per la loro collaborazione con il corpo insegnante”.

E lo stesso Ministero con il suo “Progetto ascolto”, recentemente pubblicato, ha rilevato che “sull’adozione dei libri di testo è necessaria, da parte delle scuole, una riflessione sulle modalità di esercizio di un diritto delle famiglie troppo spesso sottovalutato e messo in subordine rispetto alle competenze professionali proprie dei docenti, anche se la normativa di riferimento assegna alle due componenti compiti diversi, ma ugualmente importanti”.
Infatti i genitori non debbono certo entrare nel merito delle scelte didattiche, ma possono e debbono esprimersi sicuramente sul peso e sul prezzo dei libri.

L’intero Consiglio di classe è tenuto a rispettare i limiti di spesa imposti dal Ministero per la scuola secondaria di I grado (Decreto Ministeriale 08/2008) e per la scuola superiore (Decreto 28/2008).
Quanto al peso, il Consiglio Superiore di Sanità ha raccomandato che il peso dello zaino non superi il 10% del peso corporeo (il 15% per i ragazzi più grandi), mentre è stato dimostrato che gli zaini dei nostri figli sfiorano spesso il 30% del loro peso.