Trasporti tranviari nell’area fiorentina: partito il ricorso alla Commissione Europea
Firenze 9.09.07- E’ partito il ricorso ex art. 226 trattato UE indirizzato alla Commissione Europea, avverso alla realizzazione del sistema di trasporti tranviari nell’area fiorentina redatto in collaborazione con il Gruppo d’Intervento Giuridico Ambientale di Cagliari dalle associazioni e comitati di Firenze che raccolgono migliaia di cittadini contrari all’attuazione di questo progetto, che considerano sproporzionato rispetto alle reali dimensioni della città, e completamente sbagliato nella sua attuazione.
Poiché il progetto comporta, oltre all’abbattimento di molte alberature di viali, strade, piazze anche l’attraversamento di uno dei centri storici di maggiore interesse a livello mondiale, e in assenza della procedura stabilita dalla direttiva europea numero 97/11/CE, allegato secondo, 10, lettera G; DPR 12 aprile 1996 e successive modificazioni ed integrazioni che stabilisce come tutti i progetti di sistemi adibiti al trasporto di passeggeri …”devono essere sottoposti al preventivo e vincolante procedimento di verifica preventiva –screening”, "Ci rivolgiamo alla comunità europea perché verifichi l’avvenuto rispetto o meno delle normative comunitarie in materia -spiegano dall'Associazione Piazza della Vittoria, Associazione Linea 3 e Comitato Popolare Rifredi- Il progetto, co-finanziato con fondi comunitari sulla base al P.O.R.
toscano (2007-2013) per l’ammontare di 1.126.000.000 di Euro, è soggetto in ogni momento a verifica del rispetto delle regole comunitarie e pena revoca del finanziamento stesso e non può essere in nessun modo attuato senza il regolare svolgimento di dette procedure, vincolate anche all’esistenza di un progetto definitivo che a tutt’oggi non ci risulta esistere.