Maggio Musicale: Jeffrey Tate rende omaggio alla capitale britannica con l'Orchestra fiorentina

Redazione Nove da Firenze

Firenze - Tutto dedicato a Londra, una delle grandi capitali europee della musica, il programma del concerto che vedrà protagonista il celebre direttore inglese JEFFREY TATE con l'Orchestra del Maggio Musicale venerdì 9 e domenica 11 febbraio al Teatro Comunale di Firenze.
Bacchetta tra le più apprezzate dei nostri giorni a livello internazionale, Direttore musicale del San Carlo di Napoli e onorario dell'Orchestra della RAI, pluripremiato dalla critica italiana con l'Abbiati, Tate ha deciso di incentrare sulla capitale britannica e sulle suggestioni da essa esercitate su grandi compositori l'atteso ritorno sul podio del Maggio.

Il "viaggio" inizia nella Londra della fine del Settecento - una città di dimensioni allora enormi che contava quasi un milione di abitanti - dove l'austriaco Franz Joseph Haydn trascorse molti mesi, riscuotendovi successi strepitosi. Per l'amato pubblico londinese Haydn scrisse una quantità incredibile di musica: le Sinfonie furono ben dodici e l'ultima, in re maggiore n. 104, porta proprio il titolo di London come omaggio estremo alla città che il compositore stava per lasciare.
Nella Londra di un secolo dopo si incontrarono invece due dei più significativi musicisti inglesi del Novecento, Gustav Holst e Ralph Vaughan Williams, entrambi originari della provincia britannica.

Di Holst Jeffrey Tate e l'Orchestra del Maggio proporranno la St. Paul's Suite op. 29 n. 2 per archi, composta nel 1913 per l'orchestra del famoso collegio femminile dove il compositore insegnava e nel cui finale riecheggia anche Greensleeves, uno dei motivi popolari più celebri dell'intera storia della musica inglese. Di Vaughan Williams sarà invece eseguita la seconda Sinfonia, composta tra il 1912 e il 1913, detta A London Symphony per i richiami ai suoni, alle voci, alle immagini paesaggistiche di una metropoli caotica che in un poco più di un secolo aveva aumentato la propria popolazione fino a quattro milioni e mezzo di abitanti.
Il concerto di venerdì 9 avrà inizio come di consueto alle ore 20.30, quello di domenica 11 - trasmesso in diretta da RAI Radio3 - alle ore 16.30.
Biglietti da 15 euro (ridotti) a 30.