Calcio, Fiorentina. Galli: "Per la Champions decisivo lo scontro con la Roma"

Redazione Nove da Firenze

L'ex portiere viola Giovanni Galli commenta al Pentasport la papera di Lobont che poteva costare cara alla Fiorentina: "Può succedere, ci sono periodi in cui stai bene e ti senti preparato ma succede l'imprevisto e invece quando sei in crisi passi indenne; io credo sia un buon portiere, aspettiamo ancora qualche partita. La strada è quella del lavoro e la società deve credere in questo giocatore: se lui sente la fiducia intorno non ci sono problemi. La svolta per i viola è stata a Parma, potevi cadere nel baratro dopo 2 sconfitte invece la squadra è stata brava, hanno recuperato e stravinto la partita; la Fiorentina se l'è sudata sul campo e da lì è ripartita la cavalcata.

Per la Champions sarà un bel duello spalla a spalla con la Roma che è in grande salute e lo scontro diretto dirà molto. Per l'allenatore ci sono dei momenti in cui deve richiamare all'ordine la squadra: dopo la sconfitta con la Lazio Prandelli ha detto che avrebbe cambiato modulo di modo che tutti rientrassero in gioco ma poi non puoi rinnegare 8 mesi di lavoro. In Champions vorrei commentare Arsenal-Real Madrid o anche Barcellona-Chelsea ma la prima può regalare grandi soprprese. Cassano è un giocatore straordinario che però è condizionato dal personaggio e non ha mai pagato quando ha sbagliato come invece ha fatto Bojinov.

Gli esterni a Cagliari? Jorgensen gioca di sicuro, gli altri se la giocano; a sinistra loro hanno Agostini che se lo attacchi soffre quindi Prandelli potrebbe partire con Fiore che dà più garanzie e poi mettere Jimenez, bravo nell'uno contro uno. La partita è difficilissima perchè il Cagliari in casa ha un campo strano con le tribune attaccate al campo; poi sono sulle ali dell'entusiasmo e Sonetti ha rivoluzionato la squadra però dalla Fiorentina ci si può aspettare di tutto; dopo Parma anche in trasferta può dire la sua.

Gli allenamenti danno indicazioni per quale giocatore scegliere ma se i due in ballottaggio stanno bene l'allenatore ha già chiaro chi mettere anche se magari li tiene in sospeso per stimolarli".