Parcheggio scambiatore viale Europa: non lo utilizza nessuno
De Zordo: quante volte si sono superati i limiti del'inquinamento in citta'? Sono efficaci i blocchi del traffico?

Redazione Nove da Firenze

«Ad oggi il parcheggio scambiatore in viale Europa è utilizzato mediamente da due autovetture. Un ulteriore conferma che i soldi dei cittadini sono stati spesi male». E' quanto hanno dichiarato il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri e il capogruppo al Quartiere 3 Matteo Calì. «Abbiamo effettuato numerosi sopralluoghi - hanno spiegato i due esponenti del centrodestra - constatando per l'ennesima volta che questo parcheggio è l'ennesimo flop di questa amministrazione. Come se non bastasse i lavori per completare la struttura che lo collegherà alla galleria commerciale sono fermi da luglio.

Uno stop ingiustificato che non contribuisce a rendere il quartiere più vivibile». Pieri e Calì hanno chiesto all'amministrazione di «ripensare, qualora i dati di affluenza al parcheggio non cambino, la destinazione d'uso dell'area del parcheggio».

«Il Comune deve fare informazione sui livelli di smog nella nostra città e soprattutto deve dirci quanti sono i giorni di superamento dei limiti per gli inquinanti nell'aria, registrati nel 2005, visto che l'Unione Europea impone che dal gennaio scorso non si devono superare per più di 35 giorni l'anno i 50 microgrammi/m3 di valore limite giornaliero per il PM10» Lo ha detto Ornella De Zordo, capogruppo "Unaltracittà/Unaltromondo", commentando in consiglio comunale, «l'adesione di Firenze alla giornata europea senz'auto, giovedì 22 settembre».

«Per il superamento dei 35 giorni annui e il mancato rispetto dei limiti all'inquinamento da polveri sottili in Lombardia - ha aggiunto Ornella De Zordo - l'Unione Europea ha già aperto la procedura d'infrazione contro l'Italia e quindi anche Firenze e la Toscana possono correre lo stesso rischio. Il Comune deve inoltre rendere noti i dati sull'efficacia dei blocchi ad oggi adottati». La capogruppo di "Unaltracittà/Unaltromondo" ritiene comunque «positivo che quest'anno il Comune sia impegnato nella giornata europea: è un passo avanti rispetto all'anno scorso quando il Comune decise di non aderire».