Campagna di monitoraggio dell'inquinamento elettromagnetico nella Provincia di Firenze

Redazione Nove da Firenze

Il Dipartimento Arpat di Firenze, sta predisponendo una campagna di misure di campo elettromagnetico ad alta frequenza (100 kHz – 3 GHz) prodotto da stazioni di telefonia mobile e da impianti radiotelevisivi. La campagna partirà nel mese di giugno, nell’ambito di una più vasta campagna regionale.
I luoghi dove verranno fatte le misurazioni sono edifici scolastici, abitazioni e uffici pubblici e privati. Nelle scorse settimane è stato scritto a tutti i Comuni per chiedere indicazioni in proposito.
Per la Provincia di Firenze sono previste nei prossimi 12 mesi circa 300 misurazioni.
I risultati, con una specifica relazione, saranno inviati al Comune, alla ASL competente sul territorio e alla persona che ha richiesto la misurazione; inoltre i risultati saranno disponibili anche sul sito dell’ ARPAT.
L’organizzazione della campagna è piuttosto complessa: ogni misura sarà eseguita da una centralina di dimensione 40cm x 40cm x 2m che, per 2 – 3 settimane verrà lasciata in posizione fissa e registrerà in continuità il livello di campo elettromagnetico totale.
Le centraline utilizzate sono quelle rese disponibili dalla Fondazione Bordoni (Arpatnews n.

55-2004).
La diffusione dei sistemi di telecomunicazione ha provocato un forte aumento di stazioni radio base e radiotelevisive.
Negli ultimi anni la crescita è stata molto intensa, con l’aumento del numero di gestori e la diffusione di sistemi diversi (tacs, gsm, umts, ecc.) .
Questa proliferazione di impianti ha provocato una notevole preoccupazione fra i cittadini, anche se tutte le rilevazioni sinora effettuate hanno verificato un larghissimo rispetto dei limiti di emissioni previsti dalla normativa vigente.
ARPAT, oltre a verificare in fase preventiva i progetti per l’installazione di nuove stazioni radiobase da parte dei gestori, con questa campagna intende potenziare in modo capillare l’azione di verifica e controllo sul territorio.