Cantieri della tranvia: «E' vero che al parco delle Cascine verranno abbattuti 180 alberi?»
E' quanto chiede di sapere la capogruppo di Rifondazione Comunista Monica Sgherri. «I lavori per la realizzazione della prima linea della tranvia - scrive in una interrogazione urgente - sono stati avviati e alcune opere funzionali sono già state realizzate. La cantierizzazione di tratti consistenti, tra cui la realizzazione dell'attraversamento sull'Arno della linea tranviaria, è ormai prossima». Secondo la capogruppo di Rifondazione «sarebbero state apportate variazioni consistenti ai progetti iniziali tra cui le caratteristiche del ponte sull'Arno, e le modalità di elettrificazione nel tratto che attraversa il parco delle Cascine.
Nello specifico sarebbe altresì previsto il taglio di tutti i 180 alberi di viale degli Olmi, ossia lungo tutto il passaggio della tranvia nel parco».
«Gli effetti sull'ambiente dell'abbattimento di un numero così consistente di alberi - prosegue l'interrogazione - non può assolutamente essere compensato dal reimpianto di altrettanti fusti e questa considerazione è ancora più pesante in una città dove l'inquinamento atmosferico supera molti giorni i limiti stabiliti tanto da imporre l'adozione di provvedimenti per la riduzione del traffico privato».
Linee bus ad alta mobilità, De Zordo: «Ataf e Firenze parcheggi hanno accolto le nostre proposte»
«Ataf e Firenze Parcheggi hanno raccolto e fatto proprie alcune delle nostre proposte del progetto di autobus veloci, le LAM, "Linee bus ad alta mobilità", che abbiamo presentato nell'ottobre scorso e illustrato sia all'amministratore delegato Certosi che alla presidente Tesi».
Così Ornella De Zordo, capogruppo di "Unaltracittà/Unaltromondo", commenta «il progetto di Firenze Parcheggi sulle tariffe agevolate per i lavoratori, che potranno utilizzare i parcheggi Ghiberti e Beccaria, e sul bussino-navetta elettrico Parterre-centro storico, e il progetto di Ataf sulla linea flash del bus 17». «Durante il nostro incontro sulle LAM con la presidente Tesi - ha spiegato Orbella De Zordo - avevamo indicato fra le linee veloci di bus la LAM 5, Rovezzano-S.Marco, che poteva collegare più parcheggi (quello esistente della Stazione ferroviaria di Rovezzano e quello realizzabile nel viale Paoli a Campo di Marte) e che come linea rapida andava a sostituirsi parzialmente con altre esistenti, appunto la 17 e la 20, in corsia preferenziale.
Fa piacere constatare che la futura linea "flash" del 17 sembra ispirarsi alla nostra proposta di LAM 5». «A Certosi avevamo invece proposto di utilizzare i parcheggi sotterranei anche come parcheggi scambiatori a prezzi agevolati nei giorni feriali - ha spiegato la capogruppo di "Unaltracittà/Unaltromondo" - indicavamo i parcheggi allora in costruzione come Beccaria, Ghiberti, pensando a un secondo uso per i lavoratori del centro, perchè temevamo altrimenti un possibile mezzo flop, come già successo a quello del Parterre.
Per quest'ultimo, in particolare, avevamo anche proposto una nuova linea elettrica di bussino veloce, permanente, di collegamento con la stazione di S.M.Novella. E' comunque da rilevare che le nuove tariffe promozionali di Firenze Parcheggi per i lavoratori e, soprattutto per i residenti, non siano particolarmente agevolate, anzi, ci pare siano abbastanza costose, tanto da mettere in dubbio l'intera operazione». «Tutto questo nonostante che il vicesindaco e assessore alla mobilità Matulli - ha concluso Ornella De Zordo - rispondesse negativamente al nostro progetto di LAM e di parcheggi scambiatori, liquidando le nostre proposte come uscite estemporanee».