Neonato abbandonato a Marradi
Neonata trovata morta nella stufa a Grosseto

Redazione Nove da Firenze

(31 gennaio 2005) – Si era recata nel pomeriggio all'ospedale della Misericordia di Grosseto con un emorragia dicendo di aver abortito alcuni giorni fa in Romania. I medici non hanno creduto alla madre. Così ieri una neonata è stata trovata morta in una vecchia stufa all'interno di una legnaia. I genitori sono stati interrogati fino a tarda notte. Il padre, 36 anni, in Italia senza permesso, ha ribadito di non essersi accorto di nulla. La Polizia, fino ad ora, non ha emesso provvedimenti nei confronti di alcuno dei due coniugi.

La prima cosa da chiarire e' se la bambina sia nata morta oppure se il decesso sia avvenuto nei momenti successivi al parto.
Un neonato è stato trovato abbandonato in una borsa, alle 5.15 di stamani, nell'atrio della stazione di Marradi, nell'Alto Mugello. Sarebbe stato un pendolare a trovarlo. Il neonato era venuto alla luce da poche ore, forse due o tre, e aveva ancora il cordone ombelicale.
Il Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi, appreso del neonato, ha telefonato al sindaco Graziano Fabbri per assicurare la disponibilità della Provincia nelle pratiche e nei compiti di registrazione, sostegno e assistenza per il bambino.

“Di fronte a eventi come questo – spiega Renzi – dobbiamo farci tutti avanti per far sentire l’attenzione e il calore di cui il bambino ha bisogno. Nella tragedia dell’abbandono è importante dare il segnale che le istituzioni sono compatte e solidali e che la vita umana merita sempre il rispetto più grande”. Renzi ha dato mandato all’assessore provinciale alle Politiche sociali Alessandro Martini di tenersi in contatto con l’assessore della Comunità Montana Marzia Gentilini, Presidente della Società della Salute del Mugello, in modo da verificare necessità e collaborazione per il positivo evolversi della vicenda.


"Riaprire le ruote degli innocenti" il presidente del Movimento per la vita, intervistato da Radio Toscana Network, commenta le ultime notizie sull'abbandono di neonati. Ma secondo l'Osservatorio nazionale sui minori dell'Istituto degli Innocenti di Firenze, i minori abbandonati sono sempre meno e questo grazie anche alla norma che consente alle donne di non riconoscere il bambino dopo il parto in ospedale senza conseguenze civili o penali.