Alimentaristi: va in pensione il Libretto di idoneità sanitaria

Redazione Nove da Firenze

FIRENZE- A partire da oggi non avrà più “corso legale” il Libretto di ideonetà sanitaria di cui dovevano essere forniti obbligatoriamente tutti coloro che vengono in contatto con gli alimenti per la loro produzione, trasporto e somministrazione. Circa 300.000 persone l’anno si dovevano rivolgere alle Asl della Toscana per dotarsi del documento, versando anche una piccola cifra (da 10 ai 20 euro). Con la delibera approvata dalla giunta regionale il 27 dicembre scorso questo adempimento formale viene sostituito da un complesso piano di formazione a cui gli alimentaristi si dovrano attenere, una formazione specifica, permanente e documentata che conferirà all’intero settore un valore aggiunto in termini di conoscenza e di sicurezza.