Carlo Melani, condannato per tangenti all'ospedale di Careggi, reintegrato in Consiglio regionale

Redazione Nove da Firenze

E’ stato reintegrato nella carica di consigliere regionale Carlo Melani, sospeso all’inizio del 2003 a causa delle vicende giudiziarie che lo riguardano. Il 6 novembre sono scaduti i termini della sospensione, e Melani è rientrato a tutti gli effetti nelle sue funzioni. Il Consiglio regionale, nella seduta di oggi, ha approvato all’unanimità una delibera di presa d’atto del reintegro. Contestualmente, è cessata la supplenza di Alessia Petraglia, che in questo periodo aveva preso il posto di Melani a Palazzo Panciatichi.

Il reintegro del consigliere è dovuto alla scadenza dei termini (18 mesi in presenza della sentenza di primo grado, secondo la legge), e non agli effetti di una sentenza definitiva. Melani infatti è stato già giudicato e condannato in primo grado ma è ora in attesa della sentenza di appello, prevista per la fine di novembre. In occasione del reintegro, il presidente Nencini ha salutato e ringraziato la consigliera Petraglia ed ha dato il benvenuto a Melani, che dopo l’approvazione della delibera ha ripreso il suo posto tra i banchi dell’aula consiliare.

A Nencini si sono uniti i consiglieri Maurizio Dinelli (FI), Lucia Franchini (Margherita), Paolo Cocchi (Ds), Giuliana Baudone (An), Franco Banchi (Udc), Pieraldo Ciucchi (Sdi), Luciano Ghelli (Comunisti italiani) e lo stesso presidente della Regione, Claudio Martini.