Poste: rapina a Badia a Settimo

Redazione Nove da Firenze

scandicci – Nella mattinata una rapina all’ufficio postale di Badia a Settimo, la seconda in meno di un mese; stavolta venti persone, tra impiegati e utenti, sono state tenute in ostaggio per oltre un’ora, in attesa che si aprisse la cassaforte a tempo. Sotto accusa la sede provvisoria dell’ufficio, realizzata in un prefabbricato privo di sistemi di sicurezza. Il Sindaco di Scandicci Simone Gheri ha scritto una lettera per sollecitare provvedimenti, tra i quali un servizio di vigilanza stabile, al Direttore provinciale di Posteitaliane Armando D’Agata.
Il problema di quella struttura, anche a detta delle forze dell’ordine, è l’assenza di sistemi di sicurezza.

Secondo primo cittadino Simone Gheri: “L’ultimo episodio – per le modalità con le quali si è svolto, per l’aggressività dei rapinatori e per la durata della rapina stessa ha molto turbato i cittadini della nostra frazione e la città tutta. Sono quindi a sollecitare l’attivazione, anche tramite un servizio di vigilanza stabile, di tutti gli interventi rivolti a garantire la sicurezza dei suoi dipendenti e dei cittadini di questa comunità”.