Chiude a Firenze in piazza S.Ambrogio il mese regionale di raccolta fondi per la ricerca sul sangue placentare

Redazione Nove da Firenze

Si chiude con una tappa a Firenze, davanti alla chiesa di Sant’Ambrogio, il viaggio del nastro rosso Adisco per le vie delle città toscane. Un nastro rosso che simboleggia il cordone ombelicale e che, partito da Prato dove ha sede la sezione regionale dell’associazione delle donatrici italiane di cordone ombelicale, ha percorso centinaia di chilometri passando per Grosseto, Siena, Pistoia, Lucca e in quasi tutti i grandi Comuni della Toscana. Con sé ha portato i cantuccini di Prato per raccogliere fondi per la ricerca sul sangue del cordone ombelicale.

Ora si ferma a Firenze: un banchino contrassegnato dal simbolo di Adisco per tutta la giornata di domenica 24 ottobre a Sant’Ambrogio distribuirà sacchettini trasparenti con i dolci biscottini con le mandorle e raccoglierà fondi per la ricerca sul sangue del cordone ombelicale.
Adisco dal 1995 si occupa di diffondere in Italia la cultura della donazione del sangue placentare e di sostenere la ricerca in questo campo. Il cordone ombelicale viene reciso alla nascita del bambino e usualmente gettato.

Il sangue in esso contenuto – denominato anche sangue placentare - è ricco di cellule staminali del tutto simili a quelle contenute nel midollo osseo. Queste cellule hanno un ruolo importante nella cura di alcune gravi malattie del sangue, in particolare leucemie e linfomi. L’immaturità immunologia di queste cellule, conservabili per più di dieci anni presso adeguate strutture (dette Banche del Sangue) e raccolte da appositi centri, molti dei quali presenti sul territorio toscano, le rende particolarmente adatte ai trapianti in caso di necessità.
La donazione del cordone ombelicale viene decisa dalla madre e deve essere effettuata grazie ad una particolare procedura adottata da ostetriche appositamente formate.

Per questo è particolarmente importante la sensibilizzazione e la conoscenza dell’importanza della donazione.
La sezione toscana di Adisco è nata nel 1997 presieduta da Elena Lucchesi. Per la giornata regionale di raccolta fondi con i volontari ADISCO collaborano i volontari ANPAS e AMMI.