Finanziamenti per l'imprenditoria femminile
Donne e lavoro: motivazioni, sfide e modelli di comportamento

Redazione Nove da Firenze

528.906 euro per il 2004. Sono le risorse stanziate dalla Regione per il V bando di agevolazioni a favore dell'imprenditoria femminile. Le imprenditrici interessate, per accedere ai finanziamenti, si dovranno rivolgere a Fidi Toscana e Artigiancredito Toscano. La quota regionale complessiva, stanziata con i bilanci 2002, 2003 e 2004 è stata di 2.410.875 euro.

Lunedì 11 Ottobre prossimo, con inizio alle ore 10,00, nella Sala Giunta della Camera di Commercio di Firenze (piazza de’ Giudici 3 – Firenze), CNA Firenze organizza un momento di confronto su “Donne e lavoro: motivazioni, sfide e modelli di comportamento”.
Il programma del seminario, dopo il saluto del Presidente CNA Firenze, Mauro Fancelli, prevede l’apertura lavori a cura di Morena Rinaldi, Presidente Comitato Impresa Donna CNA Toscana; seguiranno gli interventi di: Cristina Bertini, Imprenditrice; Maria Grazia Grazioso, Direttrice Carcere Minorile ‘Solliccianino’; Marzia Monciatti, Assessore Pari Opportunità Provincia di Firenze; Sandra Ragionieri Scotti, Dirigente Scolastico dell’Istituto Russel – Newton di Scandicci.

Le conclusioni saranno a cura di Cristina Bandinelli, Vice Presidente CNA Nazionale; modera il confronto Isabella D’Antono, Direttore Italia 7.
L’appuntamento sarà una occasione per mettere a paragone esperienze diverse di donne impegnate in vario modo nel lavoro, un rapporto nel quale il vissuto della singola persona possa arricchire le altre, ma, in modo particolare, possa essere utile, di guida alle giovani che si apprestano ad affrontare questa esperienza, che tanta parte occupa nella vita di ogni donna.
Trovare la propria strada, realizzarsi e giungere a conciliare impegni, affetti, famiglia, magari riuscendo comunque a mantenere un piccolo angolo ‘riservato a se stesse’ è forse la conquista più difficoltosa per le donne, più faticosa che non per il cosiddetto sesso forte.
La CNA da sempre cura (e questa iniziativa ne è una ulteriore prova) anche l’aspetto sociale, privato degli imprenditori.