Casa delle Libertà: «Consiglio straordinario sulle consulenze»
Oltre 24 milioni di euro. Sarebbe questa la cifra spesa dal comune di Firenze nel 2003 per consulenze esterne e incarichi professionali. Dopo le denunce della Cisl di alcuni mesi fa nei giorni scorsi la magistratura contabile ha aperto un'inchiesta sulle spese di Palazzo Vecchio.
Un consiglio comunale straordinario, dedicato esclusivamente all'esame dei vari problemi sollevati dall'inchiesta della corte dei conti sulle consulenze e gli incarichi professionali affidati dal Comune, è stato chiesto dai capigruppo della Casa delle Libertà Paolo Amato (Forza Italia), Riccardo Sarra (Alleanza Nazionale) e Mario Razzanelli (UDC).
«Lei conosce la posizione della Casa delle Libertà - scrivono in una lettera al presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini - per noi l'eccessivo ricorso alle consulenze esterne rappresenta un indicatore della cattiva gestione degli enti locali e, nella fattispecie, del nostro Comune. Ma l'inchiesta della corte dei conti ripropone soprattutto il problema dei controlli, o per meglio dire, quello dell'assenza dei controlli, oltre ad evidenziare la necessità di dotarci di un apposito "libro bianco" sulle consulenze.
A tutela dei cittadini e contribuenti, ma anche dell'amministrazione. Tutte questioni che il consiglio comunale ha il diritto-dovere di discutere».