In Anteprima nazionale stasera al Teatro Verdi “La ragazza con l’orecchino di perla”
Ad un personaggio misterioso come il pittore Johannes Vermeer fa riferimento il film di Peter Webber “la ragazza con l’orecchino di perla” . Artista amatissimo da Proust, che considerava la celeberrima "Veduta di Delft" (davanti alla quale muore, nella "Prisonnière", lo scrittore Bergotte) il più bel quadro del mondo, ha lasciato scarse notizie biografiche e poche straordinarie opere realizzate con una tecnica particolare,e soffuse di una luce unica che le rende inconfondibili nel loro " realismo” .Nato e sempre vissuto a Delft in Olanda ha percoso l'intera sua carriera praticamente in una stanza.
              Con  questo  film ispirato  all’omonimo  romanzo di Tracy Chevalier, e  interpretato da Colin Firth e Scarlett Johansson, il regista  tratteggia   il rapporto   tra la serva  Griet  e il  grande  artista, evidenziando, in un difficile interno di  famiglia, il  nascere  di una particolare  attrazione  C'è qualcosa di estremamente sensuale e coinvolgente nel modo in cui cresce e si complica in silenzio il rapporto tra serva e padrone, tra amante e amato, e infine tra modella e artista. Un gioco ambiguo e pericoloso, all'ombra del sospetto e delle cattiverie altrui, che prevede sorprese dolorose e  che  indurrà Vermeer  a ritrarre  la ragazza  in  uno  dei suoi  più famosi  capolavori.
Alessandro  Lazzeri