Il lavoro delle cooperative sociali rende più pulita la città

Redazione Nove da Firenze

Pulizia dei torrenti e di parte delle sponde dell'Arno, potature di siepi, rimozione di detriti. E'solo una parte del lavoro svolto nei mesi estivi dai lavoratori delle cooperative sociali aderenti al Consorzio "I colori della solidarietà" che quest'anno hanno contribuito a rendere più pulita la città grazie all'accordo stretto con l'amministrazione comunale, in particolare con l'assessorato all'immigrazione e la Direzione ambiente. "Siamo contenti- hanno sottolineato l'assessore Monciatti e Andrea Gonnelli della Direzione ambiente - non solo perché è stato svolto un lavoro importante per tutta la città, ma anche perché abbiamo contribuito all'occupazione del personale delle Cooperative che in questo modo ha avuto la possibilità di essere impiegato in lavori socialmente utili anche nei mesi estivi.

In questo modo queste persone hanno potuto prolungare la loro occupazione che normalmente finisce con l'anno scolastico in quanto normalmente questo tipo di Cooperative svolgono lavori di pulizia presso i plessi scolastici". In tutto hanno lavorato circa 30 persone, il 90% dei quali non comunitarie che si sono impegnate da luglio e utilizzando pochi mezzi e risorse sono riuscite a raggiungere un egregio risultato. "Solo in un pomeriggio - ha detto LLeshi Gentiam un albanese del Consorzio- abbiamo portato via più di 70 sacconi di rifiuti".

E così è stato per tante altre parti della città, soprattutto nelle zone urbane vicine ai corsi d'acqua. Sono stati rimossi rifiuti anche ingombranti e i corsi d'acqua sui quali sono intervenuti sono : il torrente Africo, nella parte scoperta; il Mensola da Ponte a Mensola alla ferrovia; l'Ema, nelle frazioni di Ponte a Ema e Galluzzo; il Terzolle alla confluenza fra il Mugnone e piazza Dalmazia; il Mugnone, fra l'Arno e il Ponte Rosso e le sponde dell'Arno da ponte alla Vittoria al ponte Vespucci.

Sono state rimosse le foglie dalle strade e potate le siepi lungo il viale delle Cascine e nella zona ovest del Parco, asportando rifiuti urbani dai prati, vialetti pedonali, fossi e sottobosco. Nonostante le giornate caldissime il lavoro è sempre stato svolto un modo scrupoloso. "Siamo soddisfatti - ha concluso Gonnelli- perché abbiamo ottenuto ottimi risultati a costi più che accettabili". La spesa sostenuta dal Comune per questi interventi è stata di 100 mila euro.(mr)