La Provincia di Arezzo e la Regione Toscana presentano "Che Impresa!", concorso nazionale di cortometraggi
Con il concorso per cortometraggi si intendono valorizzare e promuovere imprese che hanno sperimentato un positivo rapporto tra mercato ed etica, scegliendo di introdurre nello sviluppo elementi di inedita qualità sociale a partire dal rispetto e dalla valorizzazione delle risorse umane (la vita delle donne e degli uomini) dell’ambiente, del patrimonio storico, artistico e culturale, delle tradizioni.
Ci sono esempi importanti nel mondo delle imprese e del terzo settore, realtà che stanno già “anticipando” il futuro.
Realizzare un cortometraggio consentirà di documentare in modo creativo queste esperienze.
Il concorso è aperto ad autori professionisti e a semplici amatori della videoripresa. Le opere verranno valutate da una giuria composta da professionisti del cinema, esperti del settore, della comunicazione, rappresentanti della Provincia di Arezzo, della Regione Toscana, del mondo delle imprese.
Il concorso “Che Impresa!” si articola in tre sezioni, per ognuna delle
quali verrà assegnato un rimborso di € 4.000:
“Le imprese delle donne”, per l’opera che documenta nel modo migliore il legame esistente tra impresa femminile e una nuova idea di sviluppo “Impresa Responsabile”, per l’opera che documenta nel modo migliore il legame tra impresa e valorizzazione delle risorse umane e/o ambientali “Impresa per la tradizione”, per l’opera che documenta nel modo migliore il legame esistente tra l’impresa e la tutela e recupero delle tradizioni artigianali.
Una sezione speciale sarà riservata alle amministrazioni pubbliche:“Si può fare.
Le P.A. per le pari opportunità”. Prima classificata sarà l’opera che documenta nella maniera migliore un particolare impegno delle amministrazioni pubbliche per le pari opportunità. Per questa sezione sono previsti tre riconoscimenti e la diffusione dei cortometraggi vincitori, opportunamente adattati, come strumento informativo e divulgativo sulle buone prassi. Potranno partecipare Amministrazioni comunali, provinciali, regionali, Camere di commercio, ASL, producendo o facendo produrre video-documentari coerenti con il tema del premio.