Peretola: la Regione Toscana ha autorizzato lo sviluppo dell'aereoporto con triplicazione del numero dei viaggiatori, raddoppio del numero dei voli e costruzione della così detta "pista di rullaggio"
FIRENZE- Parere favorevole, alle condizioni individuate dal Nucleo di valutazione dell'impatto ambientale, al progetto di adeguamento dello scalo aeroportuale fiorentino di Peretola. E' quanto la giunta regionale, su proposta dell'assessore all'ambiente Tommaso Franci, ha espresso nella sua riunione di ieri pomeriggio, nell'ambito dell'iter della Via nazionale per il progetto relativo al Piano generale di sviluppo dell'"Amerigo Vespucci". "Abbiamo rispettato l'impegno che ci eravamo assunti, nei tempi e nei modi previsti - ricorda Franci - Con questo lavoro, svolto a stretto contatto con il ministero, sono state poste le condizioni perché gli interventi di adeguamento non comportino una compromissione delle condizioni ambientali e perché venga garantita la salute dei cittadini a partire dal rispetto dei limiti di legge previsti per l'inquinamento atmosferico ed acustico".
In particolare, per l'impatto acustico, è confermato l'obiettivo del limite dei 60 decibel in tutte le zone residenziali poste intorno allo scalo aeroportuale, e ciò sia attraverso misure relative all'attività dello scalo che attraverso interventi sull'assetto urbanistico. Si prevede inoltre che la riorganizzazione del sistema aeroportuale non interferisca ulteriormente con la sede autostradale e con la sua fascia di rispetto. Per quanto riguarda l'assetto idraulico, in considerazione del fatto che le aree di intervento sono soggette a fenomeni di esondazione e ristagno, si chiede che il bacino di contenimento di cui è prevista la realizzazione sia progettato e dimensionato in modo da contenere, oltre al volume del deflusso idrico superficiale dovuto all'impermeabilizzazione, anche quello che viene sottratto dall'edificato alla libera espansione delle acque.
Si prevede inoltre che sia salvaguardata la funzionalità di tutti i canali di bonifica presenti.