La Margherita di Scandicci rilancia l'iniziativa politica nel territorio
La questione del lavoro con il Referendum sull’articolo 18; la situazione della viabilità nella città e le ricadute sulla salute ambientale; la sanità e il welfare locale; lo sviluppo economico alla luce anche della crisi della Matec; i nuovi modelli di partecipazione dei cittadini; lo sviluppo e la qualità delle attività sportive. Sono questi gli appuntamenti politici in agenda ritenuti indispensabili per il rilancio programmatico dell'Ulivo a Scandicci secondo Leonardo Signorini, capogruppo de La Margherita. "Per il rafforzamento dell'Ulivo è indispensabile l'allargamento a tutti i contributi e le idee disponibili per migliorare il governo locale.
In un momento così difficile per la crisi internazionale è importante l'impegno politico a tutti i livelli, cominciando dalla propria città" ha dichiarato Signorini. "Il centro sinistra sta affrontando con le proprie sensibilità e le diverse posizioni le nuove sfide politiche, nazionali e internazionali. Anche a livello del consiglio comunale ritengo fondamentale, mantenendo ognuno fede ai propri principi, marcare con forza l'appartenenza riformista non per sostituire le forze presenti in consiglio comunale, ma per contribuire al rilancio dell'Ulivo, a Scandicci e nell'Area Metropolitana." ha proseguito il capo gruppo della Margherita . "Molti dei temi in agenda, in particolare la sanità ed il welfare locale, potranno avere il contributo delle associazioni di volontariato, dei sindacati e delle categorie economiche.
Ma anche dei singoli cittadini che vogliono condividere e partecipare al progetto del nuovo percorso politico del Centrosinistra. Vorrei che la fase finale di questa legislatura fosse caratterizzata dalla massima apertura ai contributi esterni, sostenendo la maggioranza nello sviluppo della città, in particolare nel nuovo piano strutturale e nel nuovo centro." ha concluso Signorini.