Confcommercio sponsorizza un progetto di mercato multietnico a Peretola
"Su un terreno di mezzo ettaro sorgerà un villaggio di legno-cemento -annuncia stamani La Nazione- un materiale altamente innovativo e tecnologico, con una decina di botteghe degli artigiani, una pista per danze, bar, ristorante, campo di calcetto, teatro all'aperto, sala per videocongressi, zona bambini, biblioteca e sportello bancario. Il progetto di finanza, che l'associazione dei commercianti presieduta da Paolo Soderi ha chiesto di inserire nel piano strategico di Palazzo Vecchio, è svolto insieme con l'associazione Afro-Image, che è presieduta da Andrew Ndukuba, il senegalese che ha già lanciato con successo Sahara desert."
«Apprezziamo e approviamo l'iniziativa di Confcommercio di creare un vero mercato multietcnico aperto a realtà extracomunitarie con seria volontà e capacità imprenditoriale.
Dopo il clamoroso fallimento di quello creato dal Comune per dissaduere i venditori abusivi siamo sicuri che il presidente Soderi ed i suoi collaboratori si impegneranno al massimo per la riuscita di questa seria e valida iniziativa». Lo hanno dichiarato il capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana e la vicecapogruppo Bianca Maria Giocoli. «Condividiamo anche la zona prescelta, ovvero viale XI agosto - hanno aggiunto - l'iniziativa servirà a rivitalizzare queste strade che ora sono solo di scorrimento e anche piuttosto squallide.
Gli assessori Colonna e Monciatti si sono affannati in questi anni a scusarsi dell'insuccesso del loro mercato con banali argomentazioni tipo "d'estate è troppo caldo" e "d'inverno i venditori tornano al paese natio in ferie". Dentro il mercatino, in realtà, è ormai nato un vero e proprio parcheggio non autorizzato per auto e furgoni, peraltro tollerato dai vigili urbani». «Lunedì scorso - ha ricordato la Giocoli - il consiglio comunale ha approvato all'unanimità un mio ordine del giorno nel quale si ipotizza di togliere tutti i bus turistici dal lungarno Pecori Giraldi una volta creato il parcheggio turistico nel viale Europa».
«Nel prossimo futuro, dunque - hanno concluso i due esponenti di Forza Italia - sui lungarni non ci sarà nemmeno la discesa dei turisti. Per questo sarebbe opportuno, per il bene della città, che l'amministrazione facesse dietrofront e riconoscesse che non tutte le ciambelle riescono con il buco. Errare è umano, perservare è diabolico».