Aree vaste: nominati gli altri due amministratori unici
FIRENZE- Saranno Bruno Cravedi, finora responsabile dell’area della prevenzione collettiva del dipartimento diritto alla salute della Regione Toscana e il fiorentino Francesco Vannoni, responsabile dell’Unità operativa che si occupa dell’acquisto dei beni e servizi della Asl 10 di Firenze, i due nuovi amministratori unici dei Consorzi di area vasta della Toscana. Cravedi si occuperà del Consorzio costiero, che raggruppa le Aziende di Massa Carrara, Lucca, Versilia, Pisa e Livorno, mentre Vannoni dirigerà l’area vasta meridionale con le Aziende di Siena, Arezzo e Grosseto.
Li ha indicati la giunta regionale nella sua seduta di lunedì pomeriggio. La loro nomina sarà formalizzata entro breve tempo dalle assemblee di area vasta, gli organismi formati dai direttori generali delle Asl territoriali di appartenenza e delle Aziende ospedaliere rispettivamente di Pisa e di Siena, alle quali spetta il compito di farlo, dopo la designazione del presidente della giunta regionale.
"Si tratta di dirigenti - ha detto l'assessore regionale al diritto alla salute, Enrico Rossi - che hanno maturato grande esperienza sia nel campo sanitario che in quello della logistica.
Le scelte operate corrispondono al criterio di individuare persone competenti in entrambi i settori e di proseguire nell’opera, già intrapresa, di valorizzare le numerose competenze di cui fortunatamente dispone il sistema sanitario della Toscana. A loro vanno, naturalmente, gli auguri di buon lavoro miei e di tutta la Giunta regionale". La decisione segue quella della nomina dell’amministratore dell’area vasta della Toscana del nord e completa la fase di avvio del processo di aziendalizzazione delle Unità sanitarie locali e delle Aziende Ospedaliere.
Gli obiettivi sono di ottimizzare le risorse, concentrare le funzioni di alta specializzazione e di alto costo, diffondere le innovazioni, migliorare i servizi e la programmazione, risparmiare sulle strutture di supporto senza ridurre l’assistenza, ma investendo in prevenzione e qualità. A livello dei tre Consorzi saranno aggregate alcune delle funzioni attualmente svolte dalle Asl come gli acquisti, la fornitura di beni e servizi, le utenze, la gestione dei magazzini, la contabilità, gli uffici paghe e contributi, i Centri unici di prenotazione.
L'obiettivo è di risparmiare circa il 10% delle spese sostenute oggi.
L'effettiva entrata in funzione dei Consorzi è prevista per il primo gennaio prossimo. Saranno le Aziende ospedaliere di riferimento (Careggi, Pisa e Siena) a fornire i locali per le sedi dei tre nuovi organismi previsti dal Piano sanitario regionale.