L'unica pellicola del film di Paolo Virzi' sotto sequestro
Travolta dai debiti di Cecchi Gori
Applauditissimo al Festival del cinema di Venezia “May name is Tanino”, l’ultimo film del regista
livornese Paolo Virzi’, doveva uscire nelle sale cinematografche a settembre, e invece e’ stato
travolto dal ciclone Cecchi-Gori.
L’unica copia del film e’ stata messa sotto sequestro su richiesta della Panalight che ha un credito di due miliardi di vecchie lire da parte di Vittorio Cecchi Gori .
La commedia del regista Toscano gia’ durante la lavorazione aveva dovuto far fronte ad uno stop
dovuto alla mancanza di soldi e ai numerosi debiti contratti dalla produzione.
“My name is Tanino” ha seguito il destino di Cecchi Gori. Agli arresti domiciliari lui, al sequestro la
pellicola “il film e’ prigioniero, e non ho speranze che esca da questa prigionia, se non fra qualche
anno” ha detto Paolo Virzi’ in una intervista a Kataweb.