Via ai corsi di formazione per operatori ludico-sportivi con il ‘Pia Sport’

Redazione Nove da Firenze

E’ stato presentato ieri dall’assessore provinciale allo Sport Elisabetta Del Lungo, presso la sede dell’Apt in via Manzoni, il corso di formazione per istruttori ludico-sportivi che operano nell’ambito dei programmi di attività motorio-sportive adattate. E’ il ‘Pia Sport’, un Piano integrato di area gestito dai Comuni dell’area sociosanitaria Nord-Ovest (Scandicci, Le Signe, la Piana, Fiesole e Vaglia) e dell’area sociosanitaria Sud-Est (Bagno a Ripoli, Chianti, Val di Sieve e Valdarno).

Il Piano viene attuato dalla società ‘Tk’ (capofila), la cooperativa ‘Il Labirinto’ e la società ‘Protosport’. Partner: Uisp, i Centri di Educazione degli adulti, il Centro studi auxologici e l’Isef.
L’istruttore ludico-sportivo è un operatore che lavora nell’ambito di programmi locali di educazione motoria o sportiva diretti verso soggetti disabili o in condizioni di disagio psicosociale al fine di fornire loro occasioni educative per migliorare il loro stato di salute e di benessere, apprendere nuove competenze e abilità motorie e maturare esperienze di relazione interpersonale e integrazione sociale significative.

Lo scopo di un programma di educazione fisica e motorio-sportiva adattata è quello di preparare i futuri istruttori ludico-sportivi a rispondere ai bisogni fisici, motori, personali, sociali e di apprendimento di soggetti in condizioni di disabilità psicofisica e motoria e/o di disagio psicosociale.
Gli ambiti di intervento dell’istruttore ludico-sportivo sono molteplici in quanto egli opera verso gruppi e all’interno di comunità in ambito educativo (occasioni educativo-didattiche), motorio-sportivo (corsi di attività ludico-sportive e per il benessere psicofisico organizzati da enti locali, associazioni o gruppi sportivi, palestre) e in quello dei servizi sociali (interventi sul territorio diretti verso i settori della nuova o vecchia marginalità sociale e del disagio giovanile).
I campi di intervento dell’istruttore ludico-sportivo sono in particolare 5:
§ quello delle attività ricreativo-sportive e salutistiche all’aria aperta (attività che si svolgono in impianti di base outdoor come il pattinaggio, il basket, il tennis, l’atletica leggera, le bocce o il golf);
§ quello delle attività ludico-ricreative e salutistiche in acqua (programmi di acquaticità, acquagym, giochi e apprendimento di abilità in piscina):
§ quello delle attività escursionistiche in natura (attività di ricreazione e avventura individuali o di gruppo “en plein air” come trekking, sci, bicicletta, cavallo, canoa, ecc..);
§ quello delle attività di fitness-wellness indoor (attività salutistiche, per l’efficienza fisica.

Il benessere e la cura del corpo quali aerobica, body building, step, ecc..)
§ quello delle attività motorie di espressione quali danza (jazz, moderna) e i vari tipi di ballo (standard, latino-americano).
Ciascun istruttore ludico-sportivo interessato a frequentare i corsi di formazione dovrà avere già acquisito e dimostrare di possedere conoscenze e competenze in uno almeno di tali settori disciplinari.
I soggetti interessati al corso sono 230. Hanno presentato il proprio curriculum (quadro delle conoscenze esperienze e competenze acquisite negli ambiti sopra indicati) sulla base del quale sono stati predisposti da parte del Comitato Tecnico Scientifico dei piani di formazione personalizzati.