Fittante auspica una costituente
«La crisi dell'Ulivo è ormai arrivata ad un punto di non ritorno. Le continue divisioni, la litigiosità tra i partiti della coalizione, la mancata analisi dell'ultima sconfitta elettorale e l'incapacità della coalizione di sapersi aprire ad altri partiti, movimenti e nuove realtà del centrosinistra, hanno di fatto dimostrato che la costituzione di un nuovo Ulivo è ormai una necessità". E' quanto sostiene Giovanni Fittante, capogruppo di "Insieme per l'Ulivo in Toscana". «Occorre ripartire quindi con nuovo progetto, un nuovo Ulivo - ha osservatol'esponente politico - che produca nuovi programmi, nuove regole e, soprattutto, nuovi criteri idonei a stabilire chiaramente le candidature ed i nuovi leader.
Un nuovo Ulivo che sia capace di riaprire un dialogo con la sua base e con la società civile. Per arrivare ad un simile risultato è indispensabile una costituente con la partecipazione paritaria dei partiti, dei movimenti e delle associazioni. Una costituente che scriva il programma e regole chiare che dovranno essere non solo condivise da tutti ma anche rispettate. Chiedo ai partiti toscani della coalizione un impegno preciso a livello cittadino, provinciale e regionale per incontrarsi subito e per discutere sul nuovo progetto - ha concluso - i nostri elettori e tutti i cittadini che vogliono un vero cambiamento non sono più disponibili ad aspettare».(mr)