Florentia Viola - Forlì 0-0

Redazione Nove da Firenze

Nella serata di recupero della prima giornata di campionato la squadra fiorentina, animata da propositi di scalata di classifica dovendo giocare tre partite consecutive in casa, ha mostrato i limiti già evidenziati nella partita interna con il Castelnuovo.
E questa volta l’avversario, con un’organizzazione minima di gioco e molti falli tattici, non ha nemmeno impensierito la porta difesa da Ivan.
La fortuna nel primo tempo non ha aiutato i giocatori fiorentini (palo di Quagliarella al 23’ e traversa di Bonomi al 45’) ma questo non basta a spiegare il risultato finale. E’ il gioco, anzi il non gioco, il vero problema di questa squadra.


La mancanza di un regista, l’uomo che detta i tempi e i ritmi della squadra, è ormai evidente a tutti tranne che a Pietro Vierchowod, che continua a giocare con un modulo che lascia tutto all’improvvisazione dei singoli, senza far intravedere un’idea di squadra.
Si è detto e ripetuto che la rosa che compone la Florentia non ha eguali nel campionato di C2, e solo il ritardo di preparazione sarebbe stato il dazio da pagare, almeno all’inizio del campionato.
Ma gara dopo gara ancora non si capiscono i meccanismi tattici che dovrebbero dimostrare questa superiorità.


Cosa oramai ben compresa anche dagli avversari, che prima timidamente poi con la massima tranquillità, capiscono che fermando i due o tre giocatori più tecnici si blocca la fonte di gioco della squadra fiorentina.
Sarebbe adesso importante sapere cosa chiede l’allenatore ai suoi e cosa non viene applicato dagli stessi: sorge il dubbio che lui per primo non sappia dare alternative al solito schema di lancio lungo per il centravanti Riganò o alle sfuriate sulla fascia destra di capitan Di Livio.


La nuova proprietà ha dimostrato la massima sicurezza nella scelta di questo tecnico, al quale ha messo a disposizione un gruppo di giocatori che sembra soddisfarlo.
O non è così o forse le scelte tattiche di Vierchowod sono limitate ad un’ipotesi di gioco molto ripetitivo e noioso.
Al di là dei risultati e della posizione in classifica, la partita vista stasera al Franchi lascia molto perplessi sul fatto che la marcia della Florentia verso la promozione sia trionfale e senza ostacoli, come qualcuno cerca di lasciar intendere.
[A.

S.]

Le nostre pagelle
Florentia Viola:Ivan s.v - Panarelli 6 - Traversa 6 - Nicodemo 5 - Minieri 6 - Ripa 5 - Di Livio 7 - Hutwelker 4 - Riganò 5 - Bonomi 5 - Quagliarella 5 (Turchetta s.v.)

Forlì: Scalabrelli 6 - Ghetti 6 - Tresoldi 7 (Tedeschi s.v.) - Affatigato 6,5 - Cortini 6,5 - Calderoni 6 - Adani 6 - Maresi 6,5 - Agostini 5,5 (Padovani s.v.) - Caggianelli 6 - Poletti 6 (Gentilini 6).

Ammoniti: Nicodemo (FV); Adani, Cortini, Agostini, Maresi, Tedeschi (Forlì). Espulsi: Panarelli (FV); Caggianelli per doppia ammonizione(Forlì).BR>
Arbitro Brunialti 5,5 Calci d’angolo 5-3 per la Florentia.


Calci d’angolo Florentia 5 - Forlì 3