Approvata la mozione sulla democrazia partecipativa
E' stata approvata a maggioranza dalla commissione affari istituzionali la mozione sulla "democrazia partecipativa a Firenze". «Si tratta di un primo passo positivo - ha spiegato il consigliere dei Ds Alessandro Lo Presti, firmatario, insieme al capogruppo Ugo Caffaz, del documento - che permetterà l'approdo della discussione nel Consiglio comunale del prossimo 12 settembre. L'obiettivo è quello di individuare nuovi strumenti di partecipazione dei cittadini alle scelte del governo locale e rispondere così ad una delle esigenze più sentite dalla società civile che testimonia un accresciuto senso civico dei cittadini».
Secondo i consigliere diessino «riuscire ad individuare nuovi strumenti di partecipazione non significa indebolire il ruolo istituzionale della assemblee elettive del Comune e dei Quartieri né, tantomeno, quello politico dei partiti. Si tratta, invece, di dare risposte a nuovi bisogni. In realtà - ha proseguito Lo Presti - sia le istituzioni che le forze politiche non avranno che da trarre vantaggio e stimolo da un rafforzato confronto con fiorentini associati in comitati o movimenti. D'altra parte la partecipazione implica un salto di qualità anche per queste nuove realtà che vengono chiamate a passare da una fase di protesta ad una di più attiva proposta.
Infine - ha concluso il consigliere dei DS - l'avversione che il centrodestra sta manifestando su tale questione evidenzia una concezione vecchia della democrazia e soprattutto la demagogia che ispirato la loro politica fino ad oggi. Da una parte, infatti, il centrodestra si affanna a cavalcare goffamente tutti i comitati che nascono in città ma, allo stesso tempo, ora gli negano qualunque possibilità di partecipare più attivamente alla vita politica-amministrativa».(mr)