Novoli: lettera aperta del consigliere Leoni (FI) al sindaco Domenici
Questo il testo della lettera aperta inviata al Sindaco dal consigliere di Forza Italia Francesco Leoni: «Al Sindaco del Comune di Firenze Egregio Signor Sindaco, Io so che Lei passa notti insonni pensando alla ingratitudine dei fiorentini, soprattutto di quelli che risiedono nel Nord Ovest della città, in particolar modo a Novoli. Dovrebbero ricordarsi che Lei nel suo programma di governo illustrato nel giorno d'insediamento a Palazzo Vecchio ha promesso un'attenzione particolare alle periferie deputandole a qualificarsi fino al livello del centro storico.
E proprio per attuare questo proposito Lei ha chiuso il deposito Ataf di Piazza Alberti trasferendolo a Peretola, sta dismettendo il vecchio stabilimento Mukkilatte per trasferirlo a Novoli presso Mercafir, sta urbanizzando l'ex area Fiat con la realizzazione del Palazzo di Giustizia ma soprattutto con la creazione di un parco di ben 12 ettari 3 dei quali situati al di sopra dei parcheggi interrati. Peccato che quel parco doveva essere di 22 ettari! Ma quante storie, meglio 12 ettari che niente! E le infrastrutture che avrebbero dovuto integrare il progetto di riqualificazione dove sono? Lei Signor Sindaco non vive il malessere dell'eccessivo numero di nomadi che pesa soprattutto sul quartiere 5, non ha applicato nella sua città la legge regionale che fissa il numero massimo consentito di 1 nomade ogni 700 abitanti e in qualità di Presidente dell'Associazione Comuni d'Italia non ha ottenuto che le altre grandi città della Toscana come Siena accettassero di accogliere i nostri indesiderati ospiti in eccesso.
Strano, una città come Siena capitale della cultura progressista, tollerante ed antirazzista ha chiuso le porte. Non può pensare, Sig. Sindaco di risolvere questo gravoso problema assegnando alloggi comunali ad alcune famiglie Rom, il problema rimane in tutta la sua pienezza. Anzi i cittadini di Novoli sono costretti a convivere con tendopoli abusive che nascono improvvisamente e dovrebbero far buon viso a cattiva sorte in nome della tradizione di accoglienza di cui gode la città. Crede forse Sig.Sindaco che accettare tutti sia un atteggiamento progressista, evoluto mentre chiedere protezione per i cittadini dalle aggressioni che subiscono quotidianamente sia un atteggiamento razzista? La sua Giunta ha anche attuato il tanto agognato Vigile di Quartiere, peccato però che non sia così presente sul territorio per svolgere funzioni di controllo e prevenzione soprattutto durante le ore notturne quando il volto della città si fa più inquietante.
Spero vivamente, Sig.Sindaco, che Lei non pensi che in fondo al di là del Mugnone c'è la Piana, da sempre luogo poco salubre e popolato da cittadini di serie B( forse ora dovremmo dire C2 per sperare di avere da Lei la stessa attenzione riservata alla squadra di calcio della città) che non si ricorda degli impegni assunti. Farebbe un grosso errore. Francesco Leoni Consigliere Comunale e Residente a Novoli