Il Club Rilke: proposta della Val di Cornia all’interno del progetto europeo per lo sviluppo rurale
“La mia azienda è socio del club Rilke” questa potrebbe essere, fra poco, la presentazione delle aziende della Val di Cornia che decidono di aderire alla nuova proposta ideata dai Comuni della Val di Cornia e dal BIC Toscana L’iniziativa nasce nell’ambito delle attività del progetto per lo sviluppo rurale, che va sotto lo stesso nome, e che coinvolge i comuni e gli operatori turistici ed economici di 4 aree geografiche: la Val di Cornia (Livorno) ed il Comune di Duino Aurisina (Trieste) in Italia, il Comune di Ajdovscina in Slovenia e la Provincia di Malaga in Spagna.
Il Club Rilke si propone di creare un sodalizio tra le aziende della Val di Cornia ed aziende con caratteristiche qualitative simili, ubicate nelle aree partner del progetto.
La finalità è quella di realizzare programmi di promozione sia all’interno del territorio, sia attraverso dei contatti intrapresi con gli altri partecipanti al progetto Rilke. “L'adesione al club Rilke è un’opportunità interessante, - commenta Pierangelo Tessieri, responsabile del Bic Toscana, - le aziende che desiderano partecipare gratuitamente da una lato beneficeranno delle promozioni realizzate in tutte le quattro aree, dall'altro dovranno anche essere disposte a prendere parte a processi di aggiornamento, in modo da garantire un grado qualitativo omogeneo." Infatti, nel regolamento di adesione a questo club spicca, soprattutto, una caratteristica, la disponibilità.
degli aderenti a partecipare attivamente a fiere, progetti di valorizzazione e a forme di promozione congiunta attraverso internet. "Con Rilke è stato possibile per la prima volta dare un’identità chiara e precisa, dal punto di vista turistico, alla Val di Cornia. Non è poco. - commenta l’assessore al Turismo, Stefano Ferrini - Ora, il passo successivo che ci prefiggiamo con la prosecuzione di Rilke, sarà la commercializzazione del "prodotto" Val di Cornia, riunendo, appunto, in un vero e proprio "Club Rilke" tutte quelle realtà e potenzialità pubbliche e private che operano nel turismo, nella tipicità e nelle produzioni di grande qualità.
Il tutto sotto un unico marchio, condiviso dagli operatori." Questa iniziativa che coinvolge a tutte le quattro aree europee, è stata messa in moto per prima dalla Val di Cornia. . “Essere soci Rilke vuole dire migliorare le proprie capacità e risorse di promozione - afferma l’assessore alla programmazione economica del Comune di Campiglia Marittima, Gianni Anselmi – per avere accesso a un mercato più ampio e più internazionale.” Rilke oggi offre opportunità non solo alle 40 aziende che finora hanno partecipato al progetto, ma anche a tutte le altre aziende che possano essere interessate.
“Con questa iniziativa – dichiara il presidente del Circondario della Val di Cornia, Rossano Pazzagli – vogliamo dare organicità alle attività promozionali della Val di Cornia razionalizzando così le risorse che le istituzioni locali ed i soggetti che operano sul territorio stanno impiegando per dare sempre più impulso al settore del turismo”.