Regione e Comune vigilano sui problemi dell’occupazione a Montecatini
FIRENZE- Il punto sulla conclusione del processo di privatizzazione e sui problemi dell’occupazione, della formazione e dell’aggiornamento di coloro che lavorano nell’azienda termale di Montecatini. Questi i temi al centro dell’incontro svoltosi oggi in Regione fra l’assessore al commercio, turismo e terme Susanna Cenni, l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Montecatini e i rappresentanti provinciali di Cgil, Cisl e Uil del settore commercio e turismo.
Nel corso dell’incontro i sindacati hanno espresso preoccupazioni sull’andamento negativo delle riassunzioni del personale stagionale che, attualmente, appare numericamente inferiore rispetto allo scorso anno.
I sindacati hanno ricordato che, fra gli obiettivi della privatizzazione, era indicato anche quello di mantenere ed accrescere l’attuale livello occupazionale, così come risulta anche dal piano industriale presentato dal nuovo gestore dell’azienda.
L’assessore Cenni e il collega di Montecatini hanno assicurato che, da parte di Regione e Comune, vi sarà la massima attenzione sul mantenimento degli impegni assunti dalla nuova società di gestione delle terme e sull’attuazione del piano industriale. Gli assessori si sono impegnati a fare “tutte le opportune verifiche, anche in vista di un ulteriore sviluppo di iniziative di aggiornamento e formazione professionale dei lavoratori”.