I DS di Scandicci su un'utilizzazione culturale del Vecchio Mulino sull'argine della Greve

Redazione Nove da Firenze

Nello scorso Consiglio Comunale si è discusso della variante al Piano attuativo riguardante l’area dell’ex farmaceutico (“Ex Sims”) per la quale l’Amministrazione Comunale ha previsto un ampio programma di riqualificazione urbanistica e edilizia.
I Democratici di Sinistra di Scandicci sostengono da sempre la necessità di una riqualificazione di quell’area. In più oggi chiedono all’Amministrazione di provvedere, contestualmente alla risistemazione complessiva dell’area, alla riqualificazione edilizia della struttura adiacente del Vecchio Mulino sull’argine della Greve.

Sarebbe poco razionale, infatti, che si provvedesse alla costruzione di un’ampia area residenziale di qualità, lasciando, nei pressi dell’argine del fiume una situazione degradata. Un parere favorevole e alla possibilità di una riprogettazione contemporanea dell’intero comparto è stato già espresso dalla commissione urbanistica comunale.
"Crediamo opportuno -affermano i Democratici di Sinistra di Scandicci in un documento- che almeno una parte della struttura del Vecchio Mulino debba essere destinata ad un’utilizzazione culturale, visto il sempre maggiore bisogno di spazi di questo tipo nella nostra città.

Per il valore storico e per l’interessante posizione sarebbe un uso intelligente e su sui investire. L’opera di risistemazione potrebbe essere inserita nel più ampio e interessante progetto di parco fluviale e di percorribilità degli argini della Greve. E’ necessario, quindi, reperire per questo progetto delle risorse economiche nel Piano delle Opere, anche per risanare la condizione di degrado urbanistico dell’area e per dare risposte alle esigenze di nuovi spazi culturali per la cittadinanza".