Il nuovo centro commerciale della Coop a San Lorenzo a Greve, un investimento da € 51 milioni
Il taglio del nastro è previsto per la primavera prossima al termine di un anno di lavori iniziati ufficialmente ieri mattina con la posa della prima pietra da parte del sindaco Leonardo Domenici. Alla cerimonia per l'avvio dei lavori dell'insediamento commerciale della Coop, primo tassello di un intervento complessivo di riqualificazione che prevede un anche un pacchetto di opere pubbliche, erano presenti anche il sindaco di Scandicci Giovanni Doddoli, l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi, il presidente del Quartiere 4 Eros Cruccolini mentre il presidente dell'Unicoop Turiddu Campaini, il direttore allo sviluppo di Unicoop Riccardo Sani e la presidente della sezione soci Isolotto Gabriella Jacopini facevano gli onori di casa.
"Oltre alle opere previste in quest'area - ha spiegato il sindaco Domenici - voglio sottolineare il valore strategico di quello che sta accadendo in questa zona che da periferia sta diventando un nuovo punto di unificazione importante tra Firenze e Scandicci. Si tratta di un segnale di come tutta la città, non solo le zone centrali, è interessata a un processo di modernizzazione e di riqualificazione". Il sindaco ha poi sottolineato il contenuto sociale di questo intervento destinato a lasciare un segno architettonico rilevante.
"In una città come Firenze - ha ribadito il sindaco Domenici - l'espansione non può rispondere soltanto a criteri di funzionalità ma deve lasciare un segno architettonico e urbanistico gradevole". L'insediamento, frutto del lavoro di un pool di architetti nazionali e internazionali che hanno elaborato un progetto largamente innovativo, si estenderà su una superficie di 13mila metri quadrati e prevede la realizzazione di un supermercato Coop e di una galleria commerciale con esercizi di piccole e medie dimensioni.
Ci saranno anche spazi destinati ai servizi (come l'anagrafe comunale, la farmacia e l'ufficio postale) e una grande piazza interna con una copertura di vetro. Il parcheggio annesso al centro commerciale potrà ospitare fino a 1.200 auto su un'area di 30mila metri quadrati (di cui 12mila coperti). Oltre al centro commerciale il piano di recupero prevede un pacchetto di opere pubbliche per circa 5 milioni di euro. In dettaglio si prevede la realizzazione di un asilo da 750 metri quadrati destinato a ospitare 40 bambini in un ambiente all'avanguardia dal punto di vista architettonico.
Verranno costruiti anche dodici appartamenti di edilizia residenziale pubblica che saranno poi ceduti al Comune insieme al terreno per la realizzazione di un centro civico di 2.000 metri quadrati destinato ad ospitare le attività del quartiere. A questi dodici alloggi se ne aggiungeranno altrettanti che saranno acquistati dal Comune. Il progetto prevede ancora un'ampia fascia di verde pubblico tra l'insediamento e le abitazioni, una rotatoria su viale Nenni per facilitare l'accesso alla viabilità interna in direzione delle abitazioni del Peep e del centro commerciale, un grande parcheggio scambiatore.
In termini monetari si tratta di un investimento totale di 51.645 milioni di euro a cui va aggiunto il valore dei terreni ceduti al Comune (pari a 66mila metri quadrati).