Il Comune di Firenze per la prima volta al Salone internazionale del Libro di Parigi
Per la prima volta il Comune di Firenze sarà presente, in modo ufficiale, al Salone internazionale del Libro di Parigi. L'appuntamento, in programma dal 21 al 27 marzo 2002, è stato illustrato questa mattina dall'assessore alla cultura Simone Siliani. ''A Parigi non porteremo solo l'insieme delle nostre attività per la promozione della lettura e dei libri - ha detto Siliani - vogliamo infatti 'sfruttare' quest'occasione anche per stringere nuovi rapporti con l'amministrazione della capitale francese''.
Siliani incontrerà l'assessore alla cultura di Parigi, Christof Girard, ''e a lui chiederò di organizzare insieme una serie di incontri sulla cultura contemporanea. Anche in Francia in questo periodo, si è aperto un dibattito, e c'è molta preoccupazione, per quanto sta avvenendo in Italia. Non è un bel biglietto da visita, per l'ospite d'onore del Salone, presentarsi a Parigi con i tagli decisi dal Governo nazionale che vanno a colpire in modo particolare le istituzioni culturali, alcune anche nella nostra città come è successo per la Scuola di Musica di Fiesole e il Teatro Comunale''.
''La cultura è un elemento di apertura di una società ed è giusto che, se gli intellettuali segnalano che gli spazi per i libri si comprimono, se ne discuta in Italia come all'estero'', ha aggiunto l'assessore riferendosi alle polemiche aperte da alcuni scrittori italiani che hanno deciso di non essere presenti a Parigi in polemica con il Governo. ''E' anche nostro interesse - ha aggiunto Siliani - spiegare a Parigi quella che è la nostra idea del rapporto tra intellettuali e politica o quanto, per noi, è importante che nel nostro Paese si continui ad assicurare la libertà e la creatività delle arti e della cultura''.
Al Salone del Libro, dove il Comune avrà uno spazio autonomo all'interno dello stand della libreria 'Leggere per'' di Via Alfani (stand P 108), sarà rappresentato l'insieme delle attività dell'assessorato: dalla Rete delle Biblioteche all'Archivio Storico; dall'appuntamento di Leggere per non dimenticare, ''che ormai dal 1995 vivacizza ogni settimana il mondo culturale fiorentino'', alle iniziative che Firenze sta preparando per l'anno prossimo''. Tra l'altro proprio la Rete delle Biblioteche pubbliche dell'area fiorentina, Sdiaf, oggi consente di avere in rete oltre un milione di titoli.
Le sole biblioteche comunali fiorentine nel 2000 hanno avuto oltre 228 mila presenze per un totale di 118 mila prestiti. Nello stand sarà presente anche una mostra bibliografica delle tante riviste e pubblicazioni che fecero di Firenze uno dei luoghi più attivi e vivi della cultura letteraria, e non solo, del '900.(dm)