Il bilancio della Toscana passa per i bond
Il piano di investimenti recentemente approvato dalla Giunta ha due obiettivi principali: favorire la crescita economica ed occupazionale; migliorare la qualità della vita dei toscani. Un piano innovativo anche dal punto di vista della scelta degli strumenti finanziari con cui reperire i 909 milioni di €: per la prima volta la Regione non ricorrerà a mutui, ma ad emissioni obbligazionarie sui mercati internazionali. Tutto ciò grazie al favorevole rating che fa della Toscana un ottimo cliente sui mercati della finanza mondiale.
Nei prossimi mesi il presidente Martini andrà a Londra e poi a Francoforte proprio per lanciare la raccolta dei fondi necessari.
D'altra parte la Regione ha deciso di investire di più sul futuro della Toscana, con un piano di interventi a 360 gradi. 909 milioni di € - ai quali si aggiungeranno ulteriori risorse da Unione Europea, Stato, Enti locali, privati per complessivi 1.445 milioni di € da qui al 2005 - destinati a: migliorare le infrastrutture; combattere l'erosione costiera; rilanciare i poli espositivi; creare nuovi alloggi per gli universitari; aiutare i musei minori e promuovere diversi itinerari turistici; creare nuove abitazioni per giovani, immigrati, disabili; potenziare le strutture sanitarie.
Il tutto con una forte ricaduta sull'occupazione: 31.000 posti di lavoro in più, il 90% in Toscana e il restante fuori regione.