Domenica i festeggiamenti per Anna Maria Luisa, l'ultima dei Medici
Firenze rievoca Anna Maria Luisa dei Medici, l'ultima erede della grande famiglia che governò la capitale toscana. Le celebrazioni ufficiali si terranno sabato 16 e domenica 17 febbraio nella chiesa di San Lorenzo e nel Salone de' Dugento in Palazzo Vecchio. E' il secondo anno che l'assessorato alla valorizzazione delle tradizioni fiorentine realizza in modo così solenne le iniziative in ricordo dell'ultima dei Medici "E' da l'anno scorso - ha ricordato l'assessore alla valorizzazione delle tradizioni fiorentine Eugenio Giani - che la città ricorda in modo solenne la grande Elettrice Palatina che contribuì in modo fondamentale alla conservazione di gran parte delle opere d'arte che appartenevano alla famiglia dei Medici.
Si deve a lei la nascita el primo museo al mondo, gli Uffizi". Anna Maria Luisa nacque nel 1667 ed era figlia del granduca di Toscana Cosimo III e di Margherita d'Orleans; si sposò con l'Elettore di Sassonia e lì visse fino a che non rimase vedova. Nel 1716 tornò a Firenze ed elaborò un importante testamento con il quale al momento della sua morte, avvenuta il 18 febbraio 1743, lasciava allo Stato tutte le collezioni della sua famiglia, rimaste di sua proprietà sia per il pubblico e che per incuriosire i forestieri.
Non solo. Con questo testamento obbligò i suoi successori a non portare niente fuori dalla Toscana. "Se Firenze - ha aggiunto l'assessore Giani - oggi è la grande città d'arte che tutti conosciamo e mantiene gran parte del patrimonio originario delle famiglie regnanti, lo dobbiamo anche a questa grande protagonista della nostra storia e al suo testamento". Il 18 febbraio è dunque il momento in cui Firenze ringrazia Maria Luisa dei Medici e per l'occasione vengono organizzate alcune iniziative: dalle 16.15 del 16 cominciano le visite gratuite guidate alla Sezione medicea dell'Opicio delle Pietre Dure , al Conservatorio Cherubini e alla galleria dell'Accademia.
Domenica 17 il l'assessore Giani insieme al Sovrintendente dell'Opificio Cristina Acidini Luchinat e al Vice direttore della galleria Palatina Stefano Casciu apriranno ufficialmente la manifestazione nel Salone de' Dugento, seguirà il corteo storico della Repubblica Fiorentina per le vie del centro fino al monumento in Canto de' Nelli. L'assessore Giani ha ricordato che sono in tutto 12 gli appuntamenti ufficiali, le feste che vengono ricordate e riproposte durante l'anno. Alla cerimonia di domenica sarà presente anche il Principe Ottaviano dei Medicini, un discendente del ramo cadetto della grande famiglia.