In arrivo 100 colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici
Cento colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici entro due anni, un maggiore coinvolgimento delle altre amministrazioni pubbliche e dei soggetti privati e la ridefinizione di un nuovo protocollo con le case produttrici e i rivenditori. Sono questi alcuni degli impegni decisi questa mattina durante una riunione a cui hanno partecipato il vicesindaco Graziano Cioni, l’assessore alle società partecipate Simone Tani, rappresentanti dei Quartieri e della Silfi, la società che gestisce l’illuminazione pubblica a Firenze.
Le localizzazioni delle nuove colonnine (che saranno gestite dalla Silfi) verranno decise sulla base delle indicazioni dei Quartieri. Il piano così elaborato verrà poi presentato alle altre amministrazioni pubbliche, ai soggetti privati e alle categorie economiche per un loro contributo sia per l’installazione di colonnine che per ulteriori interventi. Un impegno specifico verrà poi richiesto agli istituti di credito. L’obiettivo è attivare un finanziamento agevolato per chi acquista un mezzo elettrico e ottenere un contributo per incrementare il sistema delle colonnine per la ricarica.
L’Amministrazione comunale contatterà anche la Provincia di Firenze per avere un ulteriore contributo per aumentare il servizio di ricarica e per estenderlo ai comuni dell’area metropolitana. Anche il protocollo in vigore tra l’Amministrazione e le case produttrici verrà ridefinito in base agli annunciati contributi da parte della Provincia di Firenze, della Regione Toscana e del Governo. “L’Amministrazione comunale fiorentina – commenta il vicesindaco Graziano Cioni – è stata una delle prime a credere nelle potenzialità dei mezzi elettrici e a investire per favorire il ricambio del parco veicolare.
I 600 milioni stanziati per i contributi nel 2001 sono andati esauriti con l’acquisto di 571 veicoli elettrici. E nel bilancio per il 2002 sarà stanziato un miliardo per continuare nella politica degli incentivi. E’ apprezzabile che la Regione cominci a investire sui mezzi elettrici. Si tratta di un segnale di buona volontà ma è solo un segnale. Due miliardi per l’intera regione e per di più in condominio con le piste ciclabili non è l’ottimo. Si può fare di più”. In dettaglio al 30 novembre sono stati richiesti ed erogati contributi per 313 biciclette, 233 motorini, 25 per auto e veicoli per il trasporto merci.
“Potremo, - ha aggiunto l’assessore Simone Tani- arrivare anche ad avere fino a 200 colonnine coinvolgendo anche aziende e istituzioni che potranno così mettere i sistemi di ricarica nei loro parcheggi” Un vero e proprio boom visto che nel periodo tra il 1997 e il 2000 gli incentivi rilasciati sono stati complessivamente 447. Nelle richieste di quest’anno sono prevalenti gli acquisti delle bici da parte dei singoli cittadini mentre sono soprattutto le aziende e i professionisti a richiedere i motorini elettrici.