Artcube

Redazione Nove da Firenze

Continuano le esposizioni di Art Cube, l' art-gallery allestita all’interno del Tube, al piano superiore del Tenax. Per tutto il mese di novembre sono di scena gli artisti di Studio Zero: Daniele Brazzini, Marco Bartolini, Luca Longo, Thomas Cecchi, quattro studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, fondatori – nel 1999 - del progetto Arte Clandestina, che con altri artisti sviluppa singolari approcci alle nuove forme d’arte nascenti. L’apertura verso correnti artistiche ispirate al minimalismo e a una nuova ricerca nel mondo pittorico, spinge giovani pittori a sperimentare i linguaggi più attuali dell’universo comunicativo.

Gli orientamenti partono da una sorta di concezione informale che sfocia poi in esperimenti figurativi, riallacciandosi spesso a tendenze quali la Pop Art americana o certe avanguardie europee pur senza separarsi del tutto dalle radici classiche. Questi sono gli elementi attraverso i quali trova legame un gruppo di artisti, la cui pittura e scultura rimangono alla base, di un intento, quello di cercare le alchimie necessarie per raggiungere una espansione, non condizionata, dei canoni artistici.

A un tale approccio si possono accostare più personalità, anche al di fuori del collettivo, per attuare una reale contaminazione degli stili. Studio Zero nasce dall’esigenza di potersi appropriare di uno spazio già precostituito in cui inserire un progetto artistico: Daniele Brazzini, Marco Bartolini, Domenico Luca Longo, Thomas Cecchi, si propongono come ideatori/realizzatori, elaborando, attraverso un linguaggio pittorico/decorativo, installazioni in perfetta armonia con i luoghi soliti a presentare svariati tipi di eventi.