C'è un problema serio nei lavori dell'Alta Velocità ferroviaria: la salute dei lavoratori occupati nelle gallerie
Quale impatto sugli equilibri fisici e psichici provoca il "ciclo continuo" nelle viscere dell'Appennino, a centinaia di chilometri da casa, in condizioni di isolamento sociale e di rischio strutturale?
Se ne parla in un seminario che Medicina Democratica e Idra organizzano sabato 16 giugno a Firenze nella sala del Dopolavoro Ferroviario, in Via Alamanni 6R, con inizio alle ore 9.00 e termine alle ore 16.00.
Sono in programma contributi di studiosi, ricercatori e esperti provenienti da ogni parte d'Italia. Interverranno anche rappresentanti dell'Azienda Sanitaria di Firenze e ARPAT, un rappresentante dei lavoratori nei cantieri TAV e turnisti di altre categorie.