Il telefono per le squillo?Non squilla!

Redazione Nove da Firenze

A nove mesi dall'attivazione del numero verde (800.290.290)per le prostitute vittime della tratta, curato dal Comune di Firenze dietro finanziamento del Ministero per la Solidarietà Sociale, i risultati non sono stati un granchè in termini di contatti avuti. A parte qualche periodo di picco, in cui la media è stata di una telefonata al giorno, le chiamate da parte di prostitute in cerca di aiuto sono state davvero pochissime. In precedenti articoli avevamo scritto, a ragione, che la montagna aveva partorito un topolino.

Infatti con i 150.000.000 erogati dal Ministero è stata messa su dal Comune di Firenze una grossa organizzazione, con il coinvolgimento dell'Associazione Voce Amica, Progetto Arcobaleno e Cooperativa CAT, che garantisce una linea telefonica 24 ore su 24, grazie ad operatori e volontari, effettuando un primo filtro per le richieste di aiuto. E' da tener conto che il numero verde dovrebbe coprire tutta la regione Toscana, mentre assenti risultano chiamate da altre province se si eccettua Arezzo.

A parte l'insufficiente promozione e pubblicizzazione dell'iniziativa (solo in questi giorni sono stati stampati i manifesti murali scritti in più lingue), il progetto ha evidenziato il suo fallimento nell'approccio al problema prostituzione e tratta, tant'è che il Ministero, a due mesi dalla fine della convenzione, non sembra intenzionato a prorogarlo. (RO)