Ztl: Cioni incontra le categorie economiche

Redazione Nove da Firenze

Il vicesindaco Graziano Cioni stamani in Palazzo Vecchio ha incontrato i rappresentanti delle categorie economiche fiorentine: all’ordine del giorno la situazione del commercio e dell’artigianato nel centro storico della città, in particolare dopo l’allungamento dell’orario della ztl alle 19.30. Confesercenti, Confcommercio, Cna e Confartigianato hanno chiesto la revoca del provvedimento, con il ritorno alla scadenza delle 18.30; Cioni ha annunciato che il problema sarà discusso dal sindaco e dalla giunta nella prossima seduta.

“Le scelte dell’amministrazione comunale – ha ribadito il vicesindaco – hanno come obiettivo quello di tutelare la vita del centro storico fiorentino, per fermare l’emorragia di abitanti in corso negli ultimi anni. In questo senso – ha precisato – va letto sia l’allungamento dell’orario della ztl, sia il progetto per la regolamentazione della sosta in centro nelle ore notturne”. Progetto che, ha spiegato Cioni, prevede il 40 per cento dei posti disponibili riservati ai residenti gratuitamente, mentre il resto sarà a disposizione di tutti, con una tariffa oraria di 500 lire; il parcheggio sarà gratuito anche per chi lavora in centro di notte.

“Se i vantaggi per i residenti si tramutano in svantaggi per le attività economiche – ha aggiunto il vicesindaco – è chiaro che ci vuole un punto di equilibrio, ed è quello che stiamo cercando”. Riguardo ai presunti danni causati dal nuovo orario della ztl, Cioni ha detto che “prende atto delle difficoltà, anche se il calo di affari nei mesi di gennaio e febbraio è fisiologico in ogni anno, a prescindere dai provvedimenti di traffico; comunque sia, la richiesta delle categorie indubbiamente ha un peso di cui si deve tenere conto”.

La riunione di stamani è stata aggiornata alla prossima settimana.
La ztl deve terminare alle 18.30, come succedeva fino a pochi mesi fa, per non danneggiare commercianti e residenti. La richiesta è stata avanzata, in una mozione, dal capogruppo del CCD Federico Tondi e dal consigliere di Forza Italia Massimo Pieri, che si sono detti pronti anche a raccogliere le firme per inviare al Sindaco una petizione. «Il provvedimento che fa terminare la ztl alle 19.30 - hanno spiegato Tondi e Pieri - ha danneggiato gli operatori commerciali del centro storico.

Il Vicesindaco Cioni, come al solito, aveva promesso che tale provvedimento sarebbe stato solo provvisorio e sarebbe durato per le festività natalizie ma così non è stato». «Il malumore sta dilagando fra i cittadini - hanno aggiunto i due consiglieri - e cosa ancora più grave è che l’amministrazione sta cercando di mettere contro residenti e commercianti». «Dopo le manifestazioni di via Cavour e Porta San Frediano - hanno concluso Tondi e Pieri - parteciperemo alla riunione dei commercianti che si terrà in via San Gallo, una delle zone più danneggiate da questo provvedimento e da quello ancor più scellerato che ha creato la zona pedonale di via Cavour, via Cerretani e via Martelli.

Non escludiamo poi forme di mobilitazione generale per far cambiare idea all’amministrazione».