La rinegoziazione dei Mutui bancari all'esame del Parlamento

Redazione Nove da Firenze

"E' necessario che il Parlamento non cada nella tentazione della ricerca di facili consensi nella difesa dei presunti interessi dei consumatori -afferma Aureliano Benedetti, Presidente della Cassa di Risparmio di Firenze e Vice Presidente dell'ABI- Tali interessi hanno plurime sfaccettature e oltre ai consumatori, nella società civile, esistono anche i risparmiatori che hanno molto da perdere da una eccessiva penalizzazione del sistema bancario.
Su questo argomento l'Europa ci sta guardando ed è ancora una volta sorpresa su come l'Italia affronti un tema che è sorto soltanto per deficienza legislativa, suscitando polemiche, dilaniazioni, dispersioni di energie, anche intellettuali, che dovrebbero essere allocate su argomenti ben più incisivi per le esigenze del Sistema Italia.

Il decreto assumeva parametri di riferimento obiettivi rispetto a quello che è stato l'andamento finanziario negli ultimi anni e correggere questa impostazione danneggerebbe ulteriormente una categoria, le banche, che ha costantemente sorretto le ricorrenti crisi economiche del Paese consentendo l'evoluzione del Sistema. Ricordo questo - conclude il Presidente Benedetti - nell'interesse generale del Paese e in assoluta serenità in quanto la nostra azienda non ha in questo momento posizioni soggette a rinegoziazione dei tassi".