Scuola: nuova Guida al servizio refezione

Redazione Nove da Firenze

"Insegnare ai bambini come mangiare secondo un’alimentazione corretta ed equilibrata’’. E’ l’obiettivo principale indicato dall’assessore alla pubblica istruzione, Daniela Lastri, che oggi ha presentato ‘’Resto a mangiare a scuola’’, la nuova guida alla refezione scolastica e ai servizi mensa delle scuole fiorentine. Stampato in 23 mila copie, a cura di Comune aperto e della Direzione Servizio refezione scolastica, il volume da lunedì sarà inviato a tutte le famiglie che hanno i figli nelle scuole, elementari e medie inferiori.

‘’Ogni giorno distribuiamo oltre 17 mila pasti – ha detto l’assessore – tanti quanti una famiglia di 3 persone ne consuma in dieci anni, e sentiamo forte la responsabilità di ‘insegnare’ a mangiare ai bambini, ma anche ai loro genitori. Per questo motivo il menù, studiato da un Comitato scientifico di cui fanno parte, oltre ad esperti dell’alimentazione dietisti e pediatri, punta prima di tutto ad un corretto rapporto tra salute e crescita dei bambini’’. L’assessore Lastri ha poi confermato che il ‘’servizio mensa è in costante crescita, rispetto all’anno scolastico 1999/2000 è salito del 3-4%, e aumentano molto i ‘menù speciali’, quelli destinati a bambini con particolari esigenze di dieta ma soprattutto di culture e religioni diverse (circa il 10% del totale dei pasti)’’.

Alle famiglie, insieme al volume che contiene tutte le risposte ai tanti interrogativi spesso vengono avanzati dai genitori, arriverà anche il menù (estivo e invernale) settimanale. ‘’Potranno così sapere ogni giorno cosa i loro figli mangiano a scuola, e magari proseguire con una dieta combinata nella cena’’. L’assessore ha poi confermato che da quest’anno è stato incrementato l’uso dei prodotti di agricoltura biologica (uova, frutta e verdura, pomodori pelati, pane, pasta, yogurt), mentre è stato definitivamente eliminato il ‘menù bianco’.

Sono infine riportati i tempi previsti per la riapertura di alcuni centri di cottura in città, ‘’entro la fine di questa legislatura torneranno tutti a Firenze. Nel prossimo mese di gennaio sarà aperto quello di via Bibbiena (3.260 pasti al giorno), seguito da via dei Bruni (1.500 pasti). Sono in fase di definizione quello alla Carducci e la ristrutturazione alla Mameli’’. Infine, a proposito del reinserimento della carne rossa nel menù, l’assessore ha confermato che nel prossimo mese di gennaio, ‘’quando partiranno i controlli e le certificazioni decise dal Governo in risposta al problema della ‘Mucca pazza’, sarà possibile prendere questa decisione’’.